CALTANISSETTA – “La nostra città nel cuore della Sicilia centro meridionale con il Policlinico universitario diffuso”. Questo l’auspicio del sindaco Roberto Gambino, il quale è intervenuto in occasione della Conferenza dei sindaci del nisseno svoltasi alla presenza del vescovo Mario Russotto e dell’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza. Un incontro convocato per chiarire le voci che davano per già istituito un Policlinico universitario a Enna. Una notizia che aveva scatenato polemiche in città e allertato le istituzioni.
Il chiarimento è arrivato dalla voce dell’assessore Razza, il quale ha affermato che per l’istituzione di un Policlinico è necessaria l’approvazione di una legge regionale e ciò non è avvenuto. Ha inoltre affermato che la strada da seguire è quella del Policlinico diffuso a servizio dell’area vasta della Sicilia centro meridionale, che interessa le provincie di Caltanissetta, Agrigento ed Enna.
“Il Policlinico diffuso – ha detto il sindaco Gambino – si può istituire dove vi sono i reparti di alto livello e le specialistiche di alto livello sono proprio a Caltanissetta. Quindi per il l’istituzione del Policlinico universitario si deve tener conto dell’ospedale Sant’Elia”.
“Il nostro ospedale – ha aggiunto – ha tutte le caratteristiche per poter sviluppare un Policlinico, Non è una questione politica, è una questione di ottimizzazione. Non vedo perché dover andare a cercare altro, quando l’ospedale Sant’Elia ha quello che serve”.
“Ritengo che il risultato raggiunto – ha sottolineato ancora Gambino – sia straordinario come straordinaria è la possibilità di fare squadra tutti insieme per il raggiungimento di un obiettivo sino a ieri insperato. Questo mi rende orgoglioso, visto che la nostra città vanta un ospedale Dea di secondo livello, il Cefpas e il corso di laurea di Medicina e chirurgia dell’Università di Palermo operante sul nostro territorio da ben 25 anni. In questo contesto il Policlinico diffuso e condiviso con Enna e Agrigento va a completare l’offerta sanitaria e l’offerta formativa”.
“La Caltanissetta che vogliamo – ha detto poi il sindaco del capoluogo nisseno – guarda al futuro. Nei prossimi giorni l’assessore Razza convocherà il Tavolo tecnico per dare inizio concretamente al progetto. Il Policlinico diventerà realtà se tutti quanti daremo il nostro contributo per realizzarlo”.
Nell’ambito di questo progetto l’Amministrazione comunale sta liberando i locali dell’ex scuola Capuana per destinarli al corso di laurea in Medicina e chirurgia. Sembra intanto imminente la convocazione del Tavolo tecnico per dare vita a questa idea progettuale.
Altro argomento che sarà affrontato sarà quello del trasferimento degli uffici dell’Asp al vecchio ospedale di viale Regina Margherita. Una struttura quest’ultima ceduta anni addietro dal Comune a l’Usl, così come si chiamava allora, con il vincolo di realizzare strutture universitarie e con il Prg vigente di realizzare attrezzature culturali e universitarie.
“Vigileremo – ha concluso Gambino – e andremo a perorare la nostra causa, che è una causa di economicità di gestione, non politica o territoriale”.