Caltanissetta

Caltanissetta, il progetto Ri-giochi@mo per il recupero dei giocattoli usati

CALTANISSETTA – Regale un sorriso ai bambini meno fortunati e contribuire al contempo a riciclare i giocattoli ormai dismessi. È questo l’intento del progetto Ri-giochi@mo, promosso anche quest’anno dalla scuola Lombardo Radice.

L’iniziativa in questo 2022 ha aderito sia alla Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sulla corretta gestione dei rifiuti, che al Festival dello sviluppo sostenibile, un’iniziativa per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.

I bambini avranno tempo sino al 21 dicembre per raccogliere i loro giocattoli ormai accantonati negli scatoloni e consegnarli nelle mani di altri bambini. Un’occasione per i più piccoli per partecipare alla salvaguardia del pianeta e scoprire l’importanza del riciclo e della solidarietà.

Un progetto importante anche dal punto di vista piscologico, visto che il gioco riveste da sempre una grande importanza per i bambini, poiché favorisce l’apprendimento degli schemi di azione e le abilità relazionali, sviluppa capacità motorie e cognitive, costruisce un repertorio comportamentale su cui si fonderà lo sviluppo della personalità. Il gioco stimola la curiosità, la manualità, la fantasia, potenzia l’apprendimento.

Ri-giochi@mo è dunque uno strumento socialmente utile in quanto consente anche ai bambini meno fortunati di giocare favorendone il benessere psicofisico e nello stesso tempo evita che i giocattoli, ancora in buone condizioni, vadano a finire tra i rifiuti.

Nell’ottica della riduzione dei rifiuti, del riciclo e del riuso i giochi sinora raccolti sono stati sottoposti a controllo e quelli non adatti a essere donati ai piccoli destinatari sono stati inviati nei diversi circuiti di riciclo. I giocattoli raccolti saranno consegnati all’associazione Etnos e altre associazioni di solidarietà che a loro volta procederanno a recapitarli ai bambini meno fortunati.