CALTANISSETTA – Sarà intitolata largo delle Fiamme gialle l’area antistante il Comando provinciale della Guardia di Finanza in via Leonida Bissolati. La Giunta retta dal sindaco Roberto Gambino, infatti, con delibera numero 114 dello scorso 10 novembre, ha accolto la proposta avanzata nei mesi scorsi dal Comando provinciale.
L’intitolazione dovrebbe avvenire il prossimo 21 giugno in occasione della celebrazione del 250° anniversario dalla Fondazione del Corpo. Nella richiesta di intitolazione il comandante provinciale della GdF nissena, colonello Stefano Gesuelli, ha evidenziato lo strettissimo legame che il Corpo ha sempre avuto con la città e la sua popolazione, anche durante gli eventi bellici del luglio 1943.
A tal riguardo ha ricordato il nisseno Grazio Scontrino, finanziere scelto della Guardia di Finanza, caduto nel tentativo di portare soccorso ad alcuni abitanti di Caltanissetta durante i bombardamenti anglo-americani del 9 luglio 1943. La presenza inoltre della storica caserma Capitano Enrico Franco, che ha ospitato negli anni Cinquanta la 12^ compagnia del 3° Battaglione allievi Guardia di Finanza è ancora oggi ricordata dalla popolazione con ammirazione e grande affetto.
La Caserma è oggi interessata da un progetto di ristrutturazione per la realizzazione della nuova struttura destinata a ospitare il Comando provinciale. “Un progetto – ha scritto il colonello Gesuelli – che assume grande rilevanza nel recuperare un’area della città per un miglior utilizzo da parte della popolazione anche attraverso la fruizione del parco che il Corpo ha ceduto all’Amministrazione comunale rinsaldando ancora di più gli strettissimi legami tra la Guardia di Finanza e la città di Caltanissetta”.
Nella delibera di Giunta è evidenziato che l’intitolazione dell’area non comporta disservizi alle utenze cittadine tenuto conto che la numerazione dei civici riguarda esclusivamente i due immobili destinati a ospitare strutture del Corpo e quindi l’intitolazione non comporterà modifica per eventuali residenti. Inoltre, l’intitolazione non creerà alcuna interferenza o confusione con i nomi delle vie e piazze cittadine esistenti riscontrate nell’Anncsu (Archivio informatizzato nazionale dei numeri civici delle strade urbane). Copia della deliberazione è stata trasmessa alla Prefettura per gli adempimenti di competenza.