Caltanissetta

Caltanissetta si mobilita per chi ha bisogno

CALTANISSETTA – Numerosi gli accessi registrati al momento della pubblicazione del form per presentare le domande di accesso ai buoni spesa. Un’istanza da presentare attraverso modalità telematica per evitare gli spostamenti dei richiedenti.

I buoni spesa, così come si legge nell’avviso pubblicato sul sito dell’Ente, sono destinati ai nuclei familiari che in questo momento si trovano in una condizione contingente di difficoltà economica dovuta a perdita improvvisa del reddito a causa delle misure restrittive per fronteggiare il Coronavirus.

Tutte le domande inviate in via telematica sono confluite in una mail dedicata. E attualmente le istanze sono in corso di valutazione in ordine cronologico. In prima battuta, infatti, è prevista soltanto una verifica di conformità, poiché la domanda è presentata sotto forma di autocertificazione. Successivamente, l’ufficio farà i controlli e, in caso di dichiarazioni mendaci, il richiedente sarà denunciato all’Autorità giudiziaria.

Le richieste accettate vengono trasferite alla Croce rossa, che organizza la distribuzione dei buoni spesa in orari concordati per evitare assembramenti. Per gli anziani o chi ha difficoltà nella mobilità i buoni vengono consegnati direttamente al domicilio. I voucher possono essere utilizzati nei supermercati che hanno aderito all’iniziativa e il cui elenco è stato è pubblicato sul sito del Comune.

Sempre per venire incontro alle difficoltà dei nisseni, il sindaco Roberto Gambino si è poi attivato per avviare un crowdfounding dedicato a chi ha più bisogno, aprendo un contro corrente in cui far confluire le donazioni per l’emergenza Covid. “Ciascuno di noi – ha detto il primo cittadino – è chiamato a compiere un atto di altruismo. Dobbiamo sentirci parte attiva di una comunità. Questo è lo spirito con cui è nato il crowdfounding, ovvero l’aiuto reciproco. Chi può doni all’altro”.

“I fondi raccolti – ha aggiunto – confluiranno su un unico canale che servirà per erogare i buoni spesa. Il versamento potrà essere eseguito anche in forma anonima, ma chiediamo a chi ha la possibilità di partecipare per aiutare i più bisognosi e sostentare le famiglie che si trovano in difficoltà Sono sicuro che in questo momento verrà fuori il senso di comunità della città”.

Intanto, il consigliere d’opposizione Oscar Aiello, approvando l’erogazione dei buoni spesa, ha chiesto ulteriori interventi per sostenere le partite Iva. “C’è gente – ha affermato – con assegni e cambiali da coprire, affitti e utenze da pagare, impegni economici da onorare con fornitori, banche e finanziarie, investimenti e posti di lavoro da tutelare. La situazione economica è grave, il Comune aiuti imprenditori, commercianti, professionisti, lavoratori autonomi altrimenti sarà una catastrofe economica a effetto domino”.

“Non si perda tempo – ha concluso – aspettando soldi da Roma o Palermo: il bilancio comunale ci permette, con fondi propri, di aiutare economicamente i possessori nisseni di partite Iva e dobbiamo agire subito”.