Caltanissetta

Caltanissetta, prezzi agevolati per smaltimento amianto

Caltanissetta – Prezzi agevolati per la rimozione e lo smaltimento di amianto grazie a una convenzione che l’Amministrazione comunale ha stipulato con una ditta di Racalmuto.

Secondo quanto previsto dall’accordo con la ditta e che si legge nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente i cittadini potranno smaltire l’amianto in matrice compatta (serbatoi) agli stessi costi del Comune, ovvero a 0,75 euro al chilogrammo oltre Iva.

L’obiettivo è quello di consentire ai cittadini di rimuovere i manufatti in amianto in tempi rapidi senza incombenze tecniche o burocratiche ma soprattutto con un abbattimento dei costi per i singoli interventi. Per poter usufruire del servizio bisognerà rispettare le seguenti condizioni: il materiale da rimuovere dovrà essere esclusivamente in matrice compatta e non friabile; le modalità operative di rimozione non dovranno comportare alcun intervento traumatico nei confronti del materiale stesso, interventi di smontaggio o l’impiego di attrezzature da taglio con asportazione di truciolo; il materiale da rimuovere dovrà trovarsi ad un’altezza dal piano terra non inferiore ai due metri.

Il servizio prevede un sopralluogo sul sito interessato all’intervento avendo cura di effettuare foto dei rifiuti speciali prima, durante e a fine dei lavori. Dovrà inoltre essere stipulato un contratto tra la ditta che si occuperà della rimozione dei rifiuti e il privato riportante i termini contrattuali per quanto attiene alle condizioni tecniche ed economiche. Tre giorni prima della data di esecuzione dei lavori dovrà essere fatta apposita notifica all’Asp come previsto dall’ex art. 250 del D.Lgs. 81/08. A fine lavori al privato saranno rilasciate le certificazioni di avvenuto smaltimento.

Negli interventi effettuati per il privato si intendono esclusi: eventuali opere murarie, allacciamenti idraulici o elettrici, realizzazioni di nuove coperture o ripristini, noleggio di automezzo munito di cestello, predisposizione di ponteggi a norma con altezza superiore ai due metri, predisposizione di parapetti anticaduta, tutto quanto non espressamente indicato nel contratto tra l’Amministrazione e la ditta.