CALTANISSETTA – Efficientamento della rete, sia a livello idraulico sia a livello informatico, per consentire una conoscenza in tempo reale dello stato della rete e agire in modo mirato per migliorare il servizio, individuare ed eliminare le situazioni critiche.
Questo l’obiettivo del telecontrollo dei principali nodi idraulici, delle rete idriche e degli impianti di servizio gestiti da Caltaqua – acque di Caltanissetta Spa, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia nissena.
Un progetto entrato nel vivo con i primi interventi al serbatoio San Giuliano e che interesserà anche i serbatoi di Gela e Mussomeli così come previsto nel piano degli investimenti privati approvato dall’Ato idrico nel mese di giugno del 2018.
Un milione e 200 mila euro l’investimento complessivo finanziato con risorse proprie di Caltaqua che una volta entrato a regime comporterà la revisione e il controllo delle reti di servizio e camere di manovra interessate dall’intervento. Un intervento che a cascata porterà ad ottenere altri rilevanti risultati, a partire da una migliore gestione del personale e dalla realizzazione di interventi mirati ed efficaci per eliminare i guasti sulle reti idriche e rimuovere le cause che li hanno generati.
I lavori avviati al serbatoio di San Giuliano non si limiteranno a rendere possibile un intervento locale con software, hardware e apparecchiature di controllo ma riguarderanno il collegamento delle elettrovalvole, dei misuratori di portata e delle apparecchiature di controllo della qualità dell’acqua. Un intervento che consentirà a breve di controllare da remoto sia la portata che la qualità dell’acqua in ingresso al serbatoio.
Entro fine mese saranno avviati anche gli interventi al serbatoio di Gela in attesa di avviare anche quelli di Mussomeli.