Caltanissetta

Caltanissetta, nuova vita al parco urbano Balate

CALTANISSETTA – Un parco urbano con oltre 750 alberi che saranno messi a dimora grazie a un protocollo tra Comune, Consorzio universitario e Dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale.

È stato infatti nominato nei giorni scorsi il responsabile unico del procedimento per la realizzazione del progetto esecutivo e autorizzato l’affidamento per i lavori del progetto di manutenzione del verde esistente e l’integrazione di nuove essenze del parco urbano Balate. Saranno adesso coordinate le attività di progettazione esecutiva e le fasi successive di appalto, realizzazione e rendicontazione dell’opera.

Il progetto in questione è stato redatto dalla III Direzione – Servizio 1, Urbanistica e approvato con la delibera della Giunta comunale numero 156 dell’11/12/2019. L’importo complessivo del progetto è di 99.826,11 euro, somma così ripartita: 75.737,60 euro per i lavori con oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 5% pari a 3.786,88 euro e quindi lavori base d’asta per 71.950,72 euro. Le somme a disposizione dell’Amministrazione ammontano a 7.573,76 euro per l’Iva al 10%, il fondo funzioni tecniche art.113 del Dlgs.56/2016 -2% è pari a 1.514,75 euro, imprevisti 5% pari a 3.786,88 euro, stampati per la didattica per 3.000 euro, realizzazione di riserva idrica con tre serbatoi prefabbricati con struttura in conglomerato cementizio e armatura in acciaio con capienza di 10.000 litri, compresa rubinetteria e tubazione di collegamento con il pozzo comunale e la tubazione per il carico acqua su serbatoio gommato per la distribuzione, 12.000 euro.

L’area in questione, grazie al protocollo d’intesa stipulato lo scorso mese di maggio con il Consorzio universitario nisseno e il Dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale vedrà la realizzazione di un bosco urbano con alberi di alto fusto nel rispetto del rapporto tra superficie disponibile e numero di piante all’interno del parco Balate, di proprietà del Comune.

Secondo l’accordo siglato, il Consorzio universitario provvederà all’acquisto di circa 250 piante di olmo, frassino, corbezzolo, pioppo e platano, tutte di altezza di massima 160-180 cm; mentre il Dipartimento fornirà a titolo gratuito circa cinquecento piante selezionate tra le specie di roverella, sughera, leccio, mandorlo, perastro, bagolaro, carrubo, palma nana, salice, melograno e alloro.