Caltanissetta

Caltaqua, restituito agli utenti nisseni oltre un milione di euro di conguaglio

CALTANISSETTA – “Ammonta complessivamente a poco oltre un milione di euro la somma restituita dal gestore agli utenti a titolo di conguaglio 2018”. È quanto fatto sapere da Caltaqua, la società che effettua il servizio idrico integrato nel nisseno.

“La componente tariffaria – hanno fatto sapere dalla società – è stata riportata nelle fatture del terzo trimestre 2019 ed è scaturita per effetto dei ricalcoli effettuati anche sulla base della differenza tra i corrispettivi fatturati nell’anno 2018 con la previgente articolazione tariffaria e la nuova articolazione tariffaria approvata con la delibera commissariale dell’Autorità d’ambito di Caltanissetta, numero 27 del 15 ottobre 2018, nel rispetto del dettato normativo dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, Arera”.

Come sottolineato, a differenza degli anni precedenti “in cui il conguaglio era il risultato della linearizzazione dei consumi rilevati nel corso dell’anno, quest’anno è stato interessato anche da una modifica della struttura dell’articolazione tariffaria e quindi, oltre agli aspetti legati ai consumi annuali, bisogna tenere in considerazione il numero dei componenti della singola unità abitativa”.

La nuova articolazione tariffaria “è stata sottoposta da parte dell’Ato idrico, prima della sua approvazione definitiva, a tutti i sindaci della provincia di Caltanissetta e alle associazioni dei consumatori per le valutazioni di competenza”.

L’applicazione ha riguardato un’ampia fetta dell’utenza censita e quasi per il 75% è stata a favore dell’utente. I casi di conguaglio positivo sono di diversa natura, come per esempio l’impossibilità per un arco di tempo prolungato di procedere alla rilevazione dei consumi effettivi per via del mancato agevole accesso ai vani contatori, le dichiarazioni non veritiere da parte di utenti in ordine al numero delle unità abitative e quindi dell’effettivo numero dei componenti del nucleo familiare, nonché la mancata comunicazione dell’aggiornamento di dati utilizzati come parametri per la formazione della tariffa.

Caltaqua ha inoltre ricordato che per particolari fasce di utenza esistono “possibilità di fruire di alcune agevolazioni, quali il bonus idrico secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente e invita ancora una volta gli utenti a volere fornire l’autolettura periodica del contatore, attraverso i vari canali disponibili, considerato che in molti casi il contatore non è accessibile ai tecnici, perché ubicato all’interno di aree di pertinenza privata”. Avendo le letture periodiche a disposizione, come sottolineato dall’azienda, “si minimizzano gli effetti del conguaglio”.