CANICATTÌ (AG) – Il Comune ha presentato nei giorni scorsi il bando per l’assegnazione dei lotti del Pip (Piano insediamenti produttivi), la cui scadenza di presentazione istanze è fissata entro e non oltre le ore 12 del prossimo 2 aprile. I lotti da assegnare hanno una superficie complessiva di 35.618 metri quadri e sono articolati in 16 unità, ciascuna con diversa estensione, che va da un minimo di 2.012 a un massimo di 2.710 metri quadrati.
Possono presentare richiesta le persone fisiche o giuridiche che esercitano un’attività rientrante nelle seguenti classificazioni: edifici e impianti per attività artigianali di qualsiasi natura purché non nocive e inquinanti, ai sensi del Dm 23/12/1976 e successive integrazioni; laboratori, magazzini, depositi, rimesse, uffici e sale mostre connessi all’attività di produzione da svolgere nei locali da realizzare nelle aree in argomento; officine di riparazione autoveicoli. Le attività commerciali ammesse saranno solo quelle correlate alle attività produttive e, pertanto, è consentito il commercio esclusivamente dei beni prodotti o trasformati dalle stesse imprese artigiane nei locali da realizzare nelle aree in argomento.
La domanda dovrà essere indirizzata al Comune di Canicattì (corso Umberto I 59, cap 92024) e dovrà pervenire preferibilmente secondo le seguenti modalità: servizio postale o equipollente in plico raccomandato; tramite consegna all’Ufficio protocollo generale del Comune di Canicattì. Per i primi cinque anni gli immobili non potranno essere venduti o affittati. La tariffa per la proprietà è di 51 euro al metro quadro, per il diritto di superficie (della durata di 60 anni) 27,29 euro al metro quadro.
“È un progetto – ha affermato il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura – che mira a dare possibilità ai nostri artigiani di avere nuovi spazi per espletare la loro attività, ingrandirla, ammodernarla. L’area è stata finanziata proprio per questa destinazione d’uso e non può essere utilizzata per altri scopi, pena la perdita del finanziamento. Auspichiamo che questa sia una vera opportunità di rilancio per l’economia del territorio”.
“Sarà possibile presentare istanza – ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive, Flavia Li Calzi – anche per una porzione di lotto. L’importante che la superficie minima edificabile sia di almeno 150 metri qusdri. Saranno ammesse soltanto le attività che non producono manufatti nocivi e inquinanti”.
Per maggiori informazioni è comunque possibile consultare il sito web istituzionale del Comune di Canicattì.