Agrigento

Canicattì, al via il Pronto intervento sociale per il Distretto socio-sanitario 03

CANICATTÌ (AG) – Importanti novità sono in arrivo sul fronte del sostegno alle fasce della popolazione più in difficoltà. Come annunciato dal Comune, infatti, è in arrivo il servizio denominato Pronto intervento sociale.

A dare ulteriori delucidazioni in merito è stato, proprio nei giorni scorsi, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Canicattì, Franco Giordano. “Si tratta – hanno sottolineato dal Comune – del nuovo servizio del Distretto socio-sanitario 03 finanziato coi fondi dell’Avviso pubblico 1/2021 (iniziativa react-Eu) Prins (Progetti intervento sociale) presentati dagli ambiti territoriali finalizzati alla realizzazione di attività di pronto intervento sociale e a favore di persone in condizioni di povertà estrema o marginalità”.

Un numero telefonico dedicato

Diverse le iniziative in programma, a cominciare dall’attivazione di un numero telefonico dedicato, attivo dalle 15 alle 18 ore dal lunedì al venerdì a partire dalle 8 del mattino mentre sarà contattabile h24 il sabato, la domenica e i festivi. Vi si potranno rivolgere utenti, Forze dell’Ordine, Polizia locale e personale dell’area socio-sanitaria o giudiziale che necessiteranno di un intervento tecnico per segnalazioni specifiche al di fuori dagli orari di attività dei Servizi sociali.

Prevista la nascita di Punti sociali

Prevista, altresì, la nascita di Punti sociali in tutti i comuni del Distretto socio-sanitario 03 per fornire assistenza sociale e psicologica attraverso il personale specializzato oltre alla distribuzione di beni di prima necessità, presa in carico e avvio dei servizi preposti.

Il servizio Pronto intervento sociale sarà coordinato e supervisionato tecnicamente dal Comune di Canicattì, Comune capofila del Distretto socio-sanitario 03, mentre la gestione sarà affidata a un Ente del Terzo settore esterno che sarà individuato con apposito bando. La durata sarà di quindici mesi dalla data di avvio del progetto. Le figure impegnate saranno: assistente sociale, psicologo, operatori. Il budget disponibile è di circa 84.000 euro.

“Sono soddisfatto – ha commentato l’assessore Giordano – per questa nuova iniziativa la cui utilità è quella di ottimizzare i servizi pubblici dei comuni dell’Ambito ma che, soprattutto, ridurrà i tempi dello stato di emergenza sociale in cui versano tanti cittadini in attesa di aiuti”.