Il primo gennaio del 2023 coincide con l’appuntamento della “Domenica al Museo“. In Sicilia, come nelle altre regioni d’Italia, l’iniziativa prevede, ogni prima domenica del mese, l’ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura che dipendono dall’assessorato regionale dei Beni culturali.
Domenica 1 gennaio 2023, dunque, niente biglietto per visitare i principali siti culturali regionali. Lo ha disposto l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, aderendo all’iniziativa del Ministero della Cultura. Sul sito dell’assessorato regionale ai Beni Culturali è possibile consultare l’elenco completo dei siti aperti ogni prima domenica del mese, con orari e numeri di telefono.
Ecco i luoghi in Sicilia aperti e ad ingresso gratuito, che vale la pena visitare in occasione della “Domenica al Museo“.
Nella capitale dell’Isola citiamo la Galleria regionale di Palazzo Abatellis uno dei più prestigiosi musei italiani. Non meno importante è il Museo archeologico regionale “Antonino Salinas”. Si continua con Palazzo Mirto, e il Museo Riso, polo regionale dedicato all’arte contemporanea. Visite gratuite anche al Castello della Zisa. La “Domenica al Museo”, per questo Capodanno 2023, è anche un’occasione per visitare Monreale.
A Catania è possibile recarsi presso la chiesa di San Francesco Borgia, nella bellissima via Crociferi, teatro del barocco etneo. Sempre gratuitamente si potrà visitare il teatro Romano e l’Odeon, con ingresso da via Vittorio Emanuele 266.
Da segnalare, online il nuovo spazio web al servizio di turisti e visitatori della città di Catania, con informazioni dettagliate sui percorsi monumentali e naturalistici.
Un sito ricco di informazioni di ogni genere agevolmente accessibile, in lingua italiana e inglese, che avvicina ai servizi della città quanti arrivano a Catania con ogni mezzo di trasporto, accessibile anche dal sito istituzionale del Comune, un aiuto in più per i turisti che visitano il capoluogo etneo.
Per chi si fosse recato o vive ad Agrigento, dopo l’euforia e festeggiamenti con il concerto di Achille Lauro, è possibile concedersi un momenti di cultura, tra i vari siti il Parco Archeologico della Valle dei Templi.
Da sottolineare è anche l’apertura dell’Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa, che offre un eccezionale panorama.
Vale sicuramente la pena una visita all’Area archeologica della Neapolis, una delle zone archeologiche più importanti della Sicilia, nonché tra le più vaste del Mediterraneo. Ma anche l’Ipogeo di piazza Duomo. In provincia di Siracusa, da non perdere la Villa Romana del Tellaro a Noto, ad Augusta l’area archeologica di Megara a Palazzolo Acreide la Casa Museo Antonino Uccello.
Nella bella città di Ragusa, vale la pena una visita all’area archeologica di Cava d’Ispica. Ma anche l’area archeologica Parco Forza, il Convento della Croce, a Scicli, e il Museo regionale di Ragusa.
Il Parco archeologico di Segesta è uno dei principali parchi archeologici della Sicilia. Poco distante, se vi trovate a Marsala, merita una visita il Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” e la contigua Area archeologica di Capo Boeo. E poi ancora, il Museo del Satiro a Mazara del Vallo. Il Castello Grifeo a Partanna e, se vi trovate a Favignana, l’ex Stabilimento Florio.
Una visita da non perdere è la Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, per i suoi preziosi mosaici, unici al mondo, dal 1997 fa parte dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Da segnalare anche l’Area archeologica di Morgantina e il Museo di Aidone.
Da non perdere nella provincia nissena sono le visite al Parco Archeologico di Gela, di cui fanno parte, tra gli altri, l’area archeologica mura timpoleonee di Gela, l’acropoli di Molino a vento di Gela, l’area archeologica di Bosco Littorio e ancora il museo archeologico di Marianopoli, il complesso minerario di Trabia Tallarita.
Al suo interno è inoltre allestita e rimane visitabile fino al 15 gennaio 2023 la grande mostra “Ulisse in Sicilia. I luoghi del Mito”, organizzata dalla Regione Siciliana in collaborazione con il Comune di Gela all’interno del Parco archeologico di Bosco Littorio. L’orario di tutti i luoghi annessi al Parco archeologico di Gela sono consultabili online.
Tra gli imperdibili a chi si trova in provincia di Messina, il Parco Archeologico Naxos (che proprio per domenica 4 dicembre organizza un laboratorio didattico per i bambini sui gioielli degli antichi greci in mostra nel Museo Archeologico) e il Teatro Antico di Taormina.
Ricordiamo che il Museo naturalistico regionale di Isola Bella è al momento chiuso per lavori straordinari, mentre Villa Caronia (sede direzionale del parco) è visitabile sempre gratuitamente, dal lunedì al venerdì.
Ricordiamo, infine, per eventuali prenotazioni, turni e orari di apertura del luogo di vostro interesse, è opportuno consultare gli orari sul sito dei parchi archeologici della Regione Siciliana.