“Carnevale guarisce ogni male”, recita un antico proverbio. In un momento storico così difficile, segnato dalla crisi economica e dal Covid, la festa durante la quale “ogni scherzo vale” rappresenta un’occasione di svago per ritrovare la gioia che da qualche tempo è stata soppressa da problemi e preoccupazioni. Per quanto pochi giorni non siano in grado di risolvere o oscurare i drammi esistenti, c’è voglia di festeggiare e ricercare fonti di divertimento e spensieratezza. Anche in Sicilia ci saranno eventi e celebrazioni, seppur con qualche “cambiamento” e misure di sicurezza necessarie.
In questo breve excursus, è bene iniziare dalle basi. Quando inizia e finisce Carnevale quest’anno? Quando saranno il Giovedì e il Martedì Grasso? Sono queste le domande che in tanti si pongono in questi giorni in Sicilia e nel resto d’Italia.
Ecco un elenco delle principali date del Carnevale 2022 da segnare in agenda:
Anche se a livello regionale non è prevista alcuna vacanza ufficiale nel calendario scolastico e le scuole rimarranno aperte, qualche evento – in presenza e/o online – ci sarà un po’ in tutte le aree dell’isola. Eventi piccoli ma significativi soprattutto per i bambini, che avranno l’occasione di lasciarsi temporaneamente alle spalle le difficoltà degli ultimi mesi, mascherarsi e – si spera – sorridere un po’. Gli Eventi a Catania e provincia. CONTINUA A LEGGERE
Un momento di rinascita per la Sicilia: suoni, odori, colori, tradizioni, musica e maschere… Si spera che Carnevale rappresenti questo e altro per l’isola, messa a dura prova ma pronta a ripartire da una festa popolare molto amata, a metà tra il sacro e il profano.
Sono diverse le città che organizzeranno celebrazioni, animazione per bambini, sagre e spettacoli. Di certo – a causa del Coronavirus – non si tornerà ancora ai grandi eventi, ma ci saranno comunque occasioni per divertirsi con moderazione e attenzione ai protocolli sanitari. In più, non sembra escluso che sfilate e festeggiamenti più in grande siano spostati all’estate, sempre che l’emergenza sanitaria lo permetta.
Il capoluogo etneo è da sempre un centro importante dei festeggiamenti in Sicilia. In provincia, infatti, si festeggiano due dei Carnevali più noti a livello locale e nazionale: quelli di Acireale e Misterbianco. Quest’anno ci saranno entrambi, anche se con dei cambiamenti.
Nello specifico, ad Acireale l’edizione 2022 del Carnevale sarà articolata in 3 momenti diversi, distribuiti tra febbraio e aprile:
Passando a Misterbianco, ufficialmente al momento non si prevede la classica sfilata. Una parte del Carnevale “tradizionale”, però, dovrebbe esserci nei prossimi mesi: una “preview” è prevista nei giorni 22-23-24 aprile. Nell’attesa, il Comune di Misterbianco pubblicizza l’evento “Chiacchiere, coriandoli e maschere”. Il 27 febbraio, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30, bambini e adulti potranno comunque passare dei momenti allegri con musica e animazione nella Villa Comunale di Poggio Croce e a Pizza Berlinguer (frazione di Lineri). Gli eventi a Palermo e provincia. CONTINUA A LEGGERE
Le città siciliane non si perdono d’animo e cercano di salvare i festeggiamenti di Carnevale con trovate originali e a prova di Covid. A Termini Imerese, comune in provincia di Palermo dove si celebra uno dei Carnevali più folkloristici e antichi in Sicilia, la Società del Carnovale offre un evento social senza precedenti.
Dal 20 febbraio all’1 marzo, in esclusiva su Facebook e su YouTube, si prevedono festeggiamenti online per gli amanti del Carnevale. In questo periodo verrà trasmesso il cartone animato con protagoniste le maschere di “u Nannu ca Nanna” ma non ci sarà, purtroppo, la tradizionale sfilata dei carri in cartapesta. Tuttavia, non mancheranno momenti culturali di rilievo: laboratori per bambini, poesie e filastrocche, perfino “Pillole di storia” per intrattenere grandi e piccini. Due i momenti in presenza da non perdere: la consegna delle chiavi della città ai «Nanni» e l’apertura della Cittadella del Carnevale, con la mostra dei carri e una serie di laboratori didattici a numero limitato.
A Palermo trionfa la responsabilità, anche nei momenti di allegria. Il capoluogo regionale, infatti, trasformerà i festeggiamenti in un’occasione per sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Nello specifico, nel noto Parco Villa Tasca è prevista una campagna “green” per evitare l’uso di coriandoli non biodegradabili: al loro posto, si legge sulle pagine social che annunciano l’iniziativa, saranno usati i semi. I bambini si divertiranno comunque, ma nel pieno rispetto dell’ambiente: un comportamento che li trasformerà in veri “supereroi” senza bisogno di costumi e maschere.
Dal 25 febbraio al 6 marzo sarà festa a Modica, nel Ragusano. Si celebra, infatti, la quinta edizione del “Carnevale per la città di Modica”, organizzato dall’Associazione Artisti MATT’Officina, con installazioni scenografiche e una mostra dal titolo “Elogio alla trasformazione”. Musica e giochi di luce nei dintorni della piazza, momenti culturali di qualità, scenari mozzafiato e spettacoli terranno compagnia a cittadini e turisti.
Non ci sono particolari notizie, invece, sui celebri Carnevali di Cinisi (PA), Regalbuto (EN) e Valderice (TP). Nel resto della Sicilia si punta su piccoli eventi locali (come manifestazioni in maschera, degustazioni o serate a tema nei ristoranti) e sulla tradizione, dagli spettacoli teatrali alle bontà in cucina.
Se – con l’annullamento di molti eventi in presenza e a rischio assembramento – ha vinto la prudenza, in Sicilia trionfano anche tradizione, cultura e voglia di divertimento in sicurezza nella speranza che il Carnevale del 2022 sia l’ultimo a essere “tormentato” dalle vicende legate alla pandemia e alla crisi economico-sociale.
Marianna Strano