Cronaca

Scoperta casa appuntamenti: donna “insospettabile” favoriva la prostituzione

La Polizia di Stato di Palermo ha scoperto una casa appuntamenti e interrotto una fiorente attività di prostituzione nel centro cittadino di Cefalù (Palermo).

La casa appuntamenti a Cefalù per avviare il “giro” di prostituzione

L’appartamento è risultato di proprietà di una donna del luogo di 45 anni, praticamente “insospettabile”. La 45enne, su delega della Procura della Repubblica di Termini Imerese, è stata denunciata per il reato di favoreggiamento della prostituzione.

Le autorità hanno denunciato, sempre per il reato di favoreggiamento della prostituzione, anche per altre 3 persone (rispettivamente di anni 55, 42 e 71), due delle quali residenti in altra provincia. Le Squadre Mobili di Catania ed Enna hanno notificato i relativi “avvisi di garanzia”.

Gli agenti, su disposizione del giudice per le indagini preliminari e della Procura locale, hanno proceduto anche al sequestro della casa appuntamenti di Cefalù. Lì, infatti, si svolgeva l’attività di prostituzione illegale.

Un caso simile si era verificato non molto tempo fa a Caltagirone, nel Catanese. In quell’occasione, durante l’operazione “Sex Indoor”, il personale del commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone – con il supporto della Squadra Mobile di Catania e di Agrigento – aveva eseguito 8 misure cautelari dopo aver scoperto un giro di prostituzione.

Immagine di repertorio