Cronaca

Strage di Casteldaccia, funerali di Epifanio Alsazia: “Non si può morire di lavoro”

Dopo i funerali di Ignazio Giordano, è arrivato anche il momento dell’ultimo saluto a Epifanio Alsazia, il 71enne socio della Quadrifoglio Group, la ditta coinvolta nella strage di Casteldaccia.

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Grande lavoratore e uomo ancora dedito ai propri impegni, il suo funerale è stato celebrato da don Enzo Santoro, il parroco della chiesa del Sacro Cuore di Alcamo. “Non si può morire di lavoro, per portare un pezzo di pane a casa. In questi momenti difficili, le parole del Signore ci guideranno perchè per noi ci sia vicinanza e speranza nuova. Per chi ha fede c’è sempre una vita nuova quando finisce quella terrena”- ha affermato don Enzo Santoro. Presente alla cerimonia anche il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi. Con lui, il sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto e il corpo dell’Arma di Alcamo.

Chi era Epifanio Alsazia, una delle vittime di Casteldaccia

Epifanio Alsazia era l’uomo con più esperienza dell’intero gruppo di lavoro. Contitolare della Quadrifoglio Group, il 71enne era originario di Partinico, a Palermo. Persona molto apprezzata nel luogo, chi lo conosceva ne parla come un lavoratore insaziabile, sempre con la voglia di mettersi in gioco anche dopo i 70 anni. L’uomo, aveva investito tutto sul Quadrifoglio Group e ne faceva un motivo di orgoglio.