Catania

Catania, Amts in campo contro la sosta selvaggia

CATANIA – Una piccola ma significativa “rivoluzione” per rendere più vivibile la città, imponendo il rispetto delle regole. Almeno quelle del codice della strada. È partita già da qualche settimana e sta iniziando a dare qualche frutto l’iniziativa dell’amministrazione comunale che ha deciso di agire concretamente contro la sosta selvaggia. E di farlo sfruttando l’opportunità concessa da una modifica della normativa, l’art. 12 bis del Codice della strada, che ha permesso di utilizzare gli ausiliari e i dipendenti Amts per sanzionare il parcheggio non regolare. In particolare per contrastare la sosta in doppia fila, negli stalli dei disabili o sulle banchine, malcostume diffuso in tutta l’area urbana.

Gli ausiliari e dipendenti Amts in aiuto contro la sosta selvaggia

Un aiuto non da poco per il comando della polizia municipale, il cui organico è notoriamente sottodimensionato, in ottica di ripristinare regole e decoro sulle strade cittadine. Un ausilio che, a breve, potrà contare anche sulle ganasce, come ha recentemente dichiarato il sindaco di Catania, Enrico Trantino. “Da qualche settimana – scrive il primo cittadino sul suo profilo Facebook – abbiamo impiegato i dipendenti di Amts per sanzionare coloro che sostavano irregolarmente in molte vie del centro, restringendo la carreggiata e rendendo difficile la circolazione (e il transito dei mezzi di soccorso). Tra poco – aggiunge – appena saranno terminate le procedure per l’acquisto, introdurremo le ganasce per intervenire su chi parcheggia sui marciapiedi”.

Poca disponibilità di parcheggi in centro

Il sindaco risponde anche a chi lamenta l’assenza, o comunque la poca disponibilità di parcheggi, soprattutto al centro storico. “Li stiamo progettando e ci vorrà del tempo per la realizzazione – dice – ma basterebbe utilizzare quelli scambiatori e ricorrere ai mezzi pubblici in primis la metropolitana”.

Rendere il servizio pubblico più efficiente

Motivo per cui, avrebbe chiesto all’amministratore unico dell’azienda di trasporto e sosta, Giacomo Bellavia, di modificare il servizio pubblico per renderlo più efficiente. Ed è proprio il numero uno di Amts, a spiegare alla nostra testata cosa potrà fare il personale Amts e dove. “Potremo non solo sanzionare in relazione alle strisce blu – afferma Bellavia – ma anche elevare multe per le auto in doppia fila, per il posteggio in strade strette, dove non è concessa la sosta da entrambi i lati, per i mezzi in sosta sulle strisce pedonali, sugli stalli riservati ai disabili, ecc. Ma – specifica – potremo agire solo nelle aree oggetto di concessione, con strisce blu e corsie preferenziali”.

Bellavia evidenzia che il personale Amts non solo avrà nuovi “poteri” ma anche nuovi mezzi e dotazioni per effettuare il servizio. “Con il nuovo personale e i nuovi mezzi potremo intervenire in maniera efficace – prosegue: abbiamo assunto 29 nuovi ausiliari del traffico e 8 autisti della rimozione che sono stati dotati di nuovi strumenti. Abbiamo 5 vetture con lo street control, 20 nuovi motorini e 6 nuovi carroattrezzi in servizio”.

Questione di settimane e a Catania spunteranno le ganasce

L’amministratore unico di Amts interviene anche sulla questione ganasce. “Il sindaco ci ha dato indicazione di riattivare il servizio – spiega. E questo sarà fatto non appena firmeremo il nuovo contratto di servizio che è pronto”. Insomma, è questione di settimane e in città spunteranno le ganasce. “Saranno applicate – continua – in tutti i casi in cui è prevista la rimozione ma solo ove non intralcino la circolazione. Speriamo – conclude – che serva più come un deterrente”.