CATANIA – Il consiglio comunale di Catania ha approvato all’unanimità dei 20 presenti la delibera del piano tecnico economico e di gestione della pubblica illuminazione.
La convenzione con Consip che affida a Enel Sole la cura degli impianti di illuminazione dell’area urbana del capoluogo etneo per la sua riqualificazione di strutture e gestione, durerà nove anni a decorrere dal primo agosto prossimo, cioè fino al 2031.
Il piano prevede un contenimento della spesa di quasi il 50%: 3,66 milioni di euro per i primi due anni, a fronte di una spesa annua degli anni precedenti di 6,4 milioni di euro.
Il nuovo servizio, che nella fase di avvio prevede anche un investimento per infrastrutture energetiche di quasi nove milioni di euro, metà dei quali utilizzando i fondi comunitari del React Eu, garantirà maggiore efficienza, funzionalità, minori emissioni e risparmi importanti anche in ottica “green”.
L’atto deliberativo, predisposto dal direttore delle manutenzioni comunali Salvo Leonardi, è stato illustrato in aula dall’assessore alle Manutenzioni strade, immobili ed edifici scolastici Pippo Arcidiacono: “Un fatto di straordinaria rilevanza – ha rilevato in aula il componente dell’Amministrazione comunale- che permetterà ai cittadini di cancellare le disfunzioni di cui la città da parecchi soffre in termini di illuminazione pubblica, a causa di impianti ormai vecchi e inadeguati”.
“Per nove anni – ha aggiunto Arcidiacono – Catania potrà finalmente contare su infrastrutture energetiche all’avanguardia anche in ottica di efficientamento, un piano innovativo che interesserà anche tutta la zona industriale, sottraendola definitivamente alla gestione Irsap”.
La convenzione Consip permetterà al Comune una serie di altri vantaggi: la sostituzione di apparecchi illuminanti non conformi con quelli a Led; il nuovo cablaggio dei moduli led; l’installazione di orologi astronomici nei quadri elettrici e il telecontrollo a isola, ottenendo impianti più efficienti e tecnologicamente rinnovati con un monitoraggio più efficace.