Calcio

Catania, attesa alle stelle per il Canicattì. Bethers: “Voglio restare qui, mi piace Sommer”

Cresce sempre più l’attesa in casa rossazzurra per la sfida decisiva di domenica a Caltanissetta contro il Canicattì.

Basta un punto, infatti, alla truppa di Ferraro per conquistare matematicamente la promozione in Serie C, epilogo perfetto di una stagione trionfale per il club di Ross Pelligra.

A Ragalna si continua a lavorare sodo

Nessun calo di concentrazione, però, per Lodi e compagni, che anche oggi al “Totuccio Carone” di Ragalna non si sono risparmiati nella seduta d’allenamento aperta anche alla stampa.

Gli etnei continuano a lavorare energicamente, non risparmiandosi però sorrisi ed entusiasmo figli del meraviglioso momento.

Tutti a disposizione per il tecnico di Vico Equense, eccezion fatta per i lungodegenti e per Mattia Vitale, oggi a riposo per una botta al quadricipite. Per il talentino campano, tuttavia, nulla di grave e rientro in gruppo previsto già nei prossimi giorni.

Bethers: “Voglio restare qui: i miei modelli sono ter Stegen e Sommer”

Al termine della seduta pomeridiana, il portierone rossazzurro Klavs Bethers ha risposto alle domande dei cronisti presenti. Dalle emozioni dell’attesa in vista del match clou di domenica, passando per la propria maturazione calcistica ai piedi del vulcano, fino ai propri idoli: l’estremo difensore lettone si è raccontato a tutto tondo:

Sto vivendo bene l’inizio della settimana che ci porta al confronto di domenica. Sappiamo che manca l’ultimo passo per raggiungere il nostro obiettivo, la vittoria del campionato. La partita, comunque, la stiamo preparando come facciamo sempre. Personalmente sono un tipo tranquillo e riservato, ma se dovessimo festeggiare la promozione domenica vedrete un Bethers diverso (sorride, ndr)”.

“Mi piace quando, a fine partita, cantiamo ed esultiamo con la squadra insieme ai nostri tifosi. Domenica è corso ad abbracciarmi anche il preparatore Tomei. E’ stato bello. In particolare mi trovo molto bene in questo gruppo con Mattia Vitale e Alessandro Groaz, ogni giorno siamo sempre insieme”.

“Il mio futuro? Sono giunto al Catania in prestito, vedremo cosa succederà. Vorrei restare in quella che è una piazza importantissima. Qui sono migliorato tanto sul piano tecnico rispetto allo scorso anno, anche con i piedi ed il posizionamento tra i pali. Sono un Bethers più maturo”.

“A quali portieri mi ispiro? In generale potrei dire Marc-André ter Stegen, oppure l’estremo difensore del Bayern Monaco Sommer che non è molto alto. Ho il mio stile. Personalmente mi piace uscire fuori dai pali. Da piccolo ho giocato sempre così, con il pallone tra i piedi e partecipando al gioco della squadra”.