Istruzione e Formazione

Catania, conservatorio Bellini è stato statalizzato, “Assoluta qualità”

La statalizzazione dell’Istituto musicale “Bellini” di Catania è una lieta notizia anche per la Ugl: “Giusta dignità per un ente che ha sempre meritato la rilevanza nazionale”, ha commentato. Allo stesso tempo, però, il sindacato chiede che non siano dimenticati “i custodi e pulizieri defenestrati”

L’ok del Ministero e l’appello di Ugl

“Il via libera del Ministero dell’Università e della ricerca alla chiusura del processo di passaggio allo Stato dell’Istituto musicale ‘Vincenzo Bellini’ di Catania è una lieta notizia che attendevamo da tempo. E’ un atto che, finalmente, renderà la giusta dignità ad un ente che ha sempre meritato la rilevanza nazionale, tenuto conto che Catania per storia, cultura e tradizione musicale, grazie anche alla grande figura del ‘Cigno’ è un punto di riferimento del settore rinomato nel mondo.

La statalizzazione dell’Istituto consentirà alla nostra realtà catanese e non solo di poter godere di un’istituzione per l’alta formazione all’avanguardia ed ancora più aperta verso un’offerta di assoluta qualità. E’ un percorso che abbiamo sempre sostenuto con vigore e vogliamo ringraziare chi ci ha ascoltato portando a termine una procedura sicuramente non semplice. Nel voler auspicare un confronto su quello che saranno gli step successivi, a garanzia anche del personale, ci preme ricordare come la vicenda dei servizi di custodia e pulizia, a maggior ragione oggi, non debba passare in secondo piano poiché anche quei lavoratori ingiustamente defenestrati hanno il diritto di tornare al loro posto, attraverso nuove procedure d’appalto con il rinnovato soggetto giuridico che verrà istituito.” Lo dice il segretario territoriale della Ugl di Catania, Giovanni Musumeci.