Catania

Catania, controlli a raffica nel centro storico: nel mirino venditori ambulanti e parcheggiatori

Controlli dei carabinieri nel centro storico, per il contrasto dell’illegalità diffusa e l’aumento della sicurezza durante i giorni delle festività Agatine, con una stretta in particolare sui fenomeni di abusivismo commerciale, in una cornice di decoro urbano.

Controlli centro storico di Catania

In tale contesto, i carabinieri del comando Stazione di Catania Piazza Dante, in collaborazione con la polizia municipale di Catania, in stretto coordinamento con la Centrale Operativa, di propria iniziativa, hanno intensificato le attività di prevenzione dei reati in centro città, estremamente affollata soprattutto in questi giorni di festeggiamenti in onore della Santa Patrona.

Unitamente al personale della polizia municipale, sono state così effettuate attività di verifica nei confronti di rivendite dei numerosi ambulanti che sono presenti nelle strade principali del capoluogo.


Denunciato un 73enne

Al termine della minuziosa attività ispettiva effettuata in corso Sicilia, sono state quindi elevate sanzioni amministrative, nei confronti di 4 venditori ambulanti di giocattoli, per mancanza della prevista licenza di vendita, per i quali è altresì scattato il sequestro amministrativo di due carrelli utilizzati come espositori al pubblico di giocattoli vari.

Successivamente l’attenzione dei militari si è spostata in via Casello, vicino villa Pacini, dove gli stessi hanno sorpreso un 73enne catanese, proprio mentre stava chiedendo denaro ad alcuni conducenti, intenti a posteggiare le loro auto in aree di parcheggio comunale.

I militari dell’Arma lo hanno bloccato e poi denunciato all’Autorità Giudiziaria per “esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore” con recidiva, in quanto in passato sorpreso e denunciato per lo stesso comportamento in numerose altre occasioni, sempre nella stessa zona compresa tra via Zurria, via Plebiscito e la villa Pacini.

Sanzionato parcheggiatore abusivo

I carabinieri gli hanno contestato la sanzione amministrativa dell’importo di circa 700 euro, nonché la confisca della somma di denaro che è stata trovata nella sua disponibilità di circa 30 euro. 

Al riguardo, qualora qualche automobilista riferirà di avere subito minacce di danni al veicolo nel caso di mancato pagamento, i due uomini denunciati potrebbero essere indagati anche per il reato di estorsione

Controlli in strada

I carabinieri, nell’ambito dello stesso servizio, hanno infine svolto attività operative connesse alla circolazione stradale, colpendo in maniere incisiva le condotte irresponsabili di guida che sono maggiormente pericolose per automobilisti e pedoni. 

I numerosi posti di controllo, capillarmente distribuiti su tutta la zona interessata dall’attività di prevenzione, hanno consentito agli equipaggi di fermare una trentina di persone e di controllare una quindicina di mezzi, eseguendo anche perquisizioni personali e veicolari per la ricerca di armi e droga. 

Elevate sanzioni amministrative, accertate per violazioni al Codice della Strada, per un importo di circa 2mila euro nei confronti di 11 tra automobilisti e centauri, che avevano posteggiato i veicoli in “sosta selvaggia”, in divieto di sosta o sulle strisce pedonali, a scapito della vivibilità della zona. 

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