CATANIA – Gara pronta per la pubblicazione e una serie di interventi che potrebbero davvero cambiare il volto di una delle zone più pregiate della città. Ma, di fatto, solo in potenza. Stiamo parlando di corso Martiri della Libertà, l’area libera da decenni che attende ancora di essere riqualificata. La storia è ormai nota: lasciata vuota dopo le demolizioni dell’ex San Berillo negli anni sessanta, negli anni è rimasta una “ferita aperta”, fino all’amministrazione Bianco che ha sbloccato le opere di urbanizzazione.
Le prime sono andate a buon fine mentre sulla seconda opera, la più importante – si tratta del parcheggio interrato in piazza della Repubblica con parco urbano sovrastante – si è abbattuta la scure del Tar. Che accogliendo il ricorso dell’Ance, di fatto ha riportato la gara al punto di partenza. Gara che, adesso, pare sia stata sbloccata ed è pronta per essere inviata all’Urega. Come conferma il direttore dell’Urbanistica, Biagio Bisignani.
“Relativamente al bando di gara per il parcheggio, a breve il progetto con i nuovi prezzi aggiornati secondo il prezzario regionale, che era uno degli elementi che ci è stato contestato dal Tar” – afferma Bisigani che evidenzia anche il rinnovo della convenzione con Istica (proprietaria di quasi tutte le aree di corso Martiri della Libertà), che nel frattempo stava per scadere.
“Una volta che ci manderanno il progetto aggiornato – prosegue – lo manderemo subito all’Urega”. Il bando dunque è pronto, approvato dall’amministrazione, inviato al collegio di difesa prima che lo stesso decadesse e all’Anac e alla Cabina di regia prefettizia. “L’unica parte che manca è questo elaborato che contiene i prezzi – continua il dirigente – che però è in dirittura di arrivo. Siamo in attesa. Non appena avremo questo elaborato, andremo subito in gara – ribadisce – e, in circa due o tre mesi, dipende da quante offerte arrivano, l’opera sarà aggiudicata”.
Il parcheggio di Piazza della Repubblica si inserisce anche nell’area destinataria di parte dei fondi del Pnrr: alcuni milioni sono infatti destinati proprio all’ex San Berillo vecchio e in particolare all’area limitrofa corso Martiri della Libertà. “Su San Berillo vecchio abbiamo circa 15 milioni di euro – dice Bisignani. Ci sono importanti progetti proprio su piazza della Repubblica, Piazza Grenoble e piazza del Pino. Siamo in fase di progettazione: non appena saremo pronti, li manderemo in gara. Continuano di farlo all’inizio del 2023”.
Da qui al 2026
Insomma, da qui al 2026 le cose nell’area della Corso Martiri della Libertà potrebbero cambiare e di molto. “Se tutto va in porto – oltre tutto i fondi del PNRR vanno consumati entro il 2026 – afferma ancora il dirigente – tutta la zona cambierà volto. Sono progetti armonici: questa è stata la logica – conclude. Abbiamo messo a sistema una serie di opere legati tra loro”.