Calcio

Il Catania espugna Caserta in rimonta: gli etnei vincono 3-1. Le pagelle: super Anastasio, Jimenez decisivo

Catania di rimonta. I rossazzurri centrano un successo fondamentale, il secondo di fila, in trasferta sul campo della Casertana, arrestando la striscia positiva dei padroni di casa (che si ferma così a cinque). I falchetti si erano portati in vantaggio con Mancini al 18’, poi il pari di Guglielmotti al 26’. Il Catania firma il sorpasso nel secondo tempo, quando Anastasio serve Jimenez per il tap-in a dieci minuti dalla fine. In pieno recupero l’1-3 siglato da Inglese.

Guglielmotti risponde a Mancini

Primo tempo intenso. L’agonismo è alto, la partita è segnata da interventi duri e talvolta irregolari. Il Catania, che perde Lunetta dopo dieci minuti per infortunio, sfiora il vantaggio con Guglielmotti che calcia alto sulla traversa su azione di ripartenza. A passare in vantaggio è invece la Casertana: la difesa del Catania si fa sorprendere dall’inserimento di Mancini, che batte Adamonis per l’1-0 rossoblù. Gli etnei non demordono e vanno vicini al pari due volte, prima con Carpani (bravo Zanellati) e poi con Stoppa che non inquadra la porta. Il pareggio si materializza al 26’: bello spunto di Anastasio sulla sinistra, traversone che trova appostato l’altro quinto, Guglielmotti, che riceve il pallone e lo scarica alle spalle del portiere. 1-1. Ritmi della partita che si abbassano sino alla chiusura della prima frazione.

Jimenez decisivo


Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, con ritmi blandi. Al 55’ azione prima da una parte e poi dall’altra: Anastasio invoca un rigore, sul ribaltamento di fronte la Casertana sfiora più volte il vantaggio ma sbatte per ultimo su Adamonis (respinta sulla conclusione di Damian). La gara scivola via sui binari dell’equilibrio, poi però arriva l’episodio che decide la contesa: sulla discesa e successivo cross di Anastasio (ancora lui), Jimenez è nella posizione giusta per fare il tap-in. Sorpasso dei rossazzurri, che gestiscono il vantaggio senza soffrire e anzi trovando il 3-1 in pieno recupero con Inglese che insacca su assist dello stesso Jimenez. Catania quarto, ad un solo punto dal primo posto occupato in condivisione da Monopoli, Benevento e Picerno. Successo importantissimo.

Le pagelle

Adamonis 6 – Non ha responsabilità sul gol di Mancini, che è bravo a calciare in maniera assai precisa. Respinge la conclusione centrale ma potente di Damian nella ripresa.
Castellini 6 – Nell’azione del gol, Mancini, da laterale destro, sbuca dal suo lato: lui forse un po’ se lo perde. In generale, però, se la cava ed è solido difensivamente.
Di Gennaro 6 – Come i suoi colleghi di reparto si fa sorprendere sul rinvio di Zanellati che premia l’inserimento di Mancini. Poi solido in marcatura e preciso palla al piede.
Anastasio 7.5 – Dopo l’infortunio di Lunetta, avanza la sua posizione in campo. Sempre attivo sulla sinistra con sovrapposizioni puntuali e cross pericolosi: dal suo traversone nasce il gol dell’1-1. Moto perpetuo sulla corsia, si ripete nel secondo tempo con l’assist vincente per Jimenez. Oggi devastante, prova da migliore in campo.
Guglielmotti 7 – Sfiora il gol in apertura di match, quando con una finta si libera del difensore avversario ma calcia alto. Decisamente più preciso nell’azione del gol, quando controlla bene il pallone e calcia in modo potente. Prestazione di livello. Dal 46’ Raimo 6 – Entra bene. Attento in fase difensiva, si propone in modo efficace in fase di spinta.
Luperini 5.5 – Non è in un grande periodo di forma. La sostanza c’è, gli manca la brillantezza negli inserimenti e nelle giocate. Dal 76’ Jimenez 7.5 – Ingresso vincente, è l’uomo che decide la partita. Dopo appena tre minuti dal suo ingresso in campo si fa trovare pronto, sul cross di Anastasio, nell’appoggiare il pallone in rete. Poi premia l’inserimento di Inglese con l’assist vincente. Qualità.
Verna 6 – Non gira ancora al top, ma fa il suo in maniera abbastanza ordinata. Cresce nel secondo tempo in entrambe le fasi.
Carpani 6 – È sempre il più dinamico e attivo del centrocampo del Catania. Pericoloso nel primo tempo, non fa mancare il suo contributo in termini di quantità.
Lunetta s.v. – La sua gara dura appena dieci minuti: un infortunio muscolare lo mette fuori causa. Dall’11’ Ierardi 6 – Torna dopo l’infortunio ed entra a freddo dopo il problema occorso a Lunetta.
Stoppa 6 – La sua posizione dà molto fastidio alla Casertana: si muove a volte in linea con Montalto, altre dietro il centravanti. Un paio di volte trova la conclusione, ma è impreciso: la prestazione c’è, gli manca ancora la finalizzazione. Dal 60’ D’Andrea 6 – I primi minuti non sono semplici, cresce alla distanza. Sfiora il poker in pieno recupero con una bella conclusione sventata da Zanellati.
Montalto 5.5 – Vive da ex la partita in maniera particolare ed è protagonista di diversi scontri fisici con i difensori avversari. Ha grande temperamento e cattiveria, forse però oggi gli manca un po’ di lucidità. Dal 46’ Inglese 6.5 – Prova generosa prima, con aperture per i compagni e duelli fisici con i difensori avversari, e da gol poi: firma la rete del 3-1 con un movimento da vero attaccante ed è il capocannoniere dei rossazzurri con due centri.
Toscano 7 – La partita viaggia sui binari dell’equilibrio ma lui sa che questo tipo di sfide le vinci “alla distanza”: indovina il cambio decisivo, Jimenez con un gol e un assist decide la gara. È una vittoria importantissima, la prima che il Catania vince in rimonta. A conferma di come nella squadra segnino in tanti, entrano per la prima volta nel tabellino dei marcatori Jimenez e Guglielmotti. Quando il collettivo funziona, i singoli si esaltano. Avanti così.

Tabellino

Casertana-Catania 1-3
Marcatori: 18’ Mancini, 27’ Guglielmotti, 79’ Jimenez, 93’ Inglese
Casertana (4-2-3-1): Zanellati; Mancini, Bacchetti, Gatti, Falasca; Collodel, Damian; Carretta (dal 72’ Carretta), Proia (dal 59’ Paglino), Bakayoko; Asencio (dal 72’ Iuliano).
Catania (3-5-2): Adamonis; Castellini, Di Gennaro, Anastasio; Guglielmotti (dal 46’ Raimo), Luperini, Verna, Luperini (dal 76’ Jimenez), Lunetta (dal 12’ Ierardi); Montalto (dal 46’ Inglese), Stoppa (dal 60’ D’Andrea).
Arbitro: Turrini di Firenze
Ammoniti: Guglielmotti, Toscano, Carpani, Montalto, Verna, Mancini