Il direttore sportivo del Catania, Daniele Faggiano, ha parlato in conferenza stampa della situazione rossazzurra e del mercato.
“La prima cosa che vi voglio dire è che domani la rifinitura sarà a porte aperte: vogliamo essere supportati come sempre da tutti. Per il mio modo di lavorare non sono contentissimo del mercato- Fare le entrate è la cosa più semplice mentre fare le uscite è più complicato perché ci sono variabili che non dipendono da me. Ci sono 6 calciatori fuori lista che ci portano a stare attenti: nel budget pesano tanto. Pensavo che si potesse fare qualcosa di più ma a questo punto dovremo fare di necessità virtù. Parecchi hanno rifiutato le squadre proposte. Siamo l’unica società che ha portato tutti i tesserati in ritiro. Sono nervoso perché sono rimasi calciatori in più e peserà nel bilancio di questa stagione. Le soluzioni le avevo proposte ma niente”.
“Devo ringraziare gente come Costantino, Di Carmine e Marsura che sono rimasti a Catania ad allenarsi. In ritiro allenare 36 atleti per un tecnico non è semplice. Noi abbiamo dato la possibilità a tutti di allenarsi e nessuno può dirmi che non ci siamo comportati bene, anzi. Ad un giocatore come Di Carmine che va al Trento posso fargli solo un plauso. Non resta qua a stare a guardare come altri. Dispiace perché qualcuno la squadra dove andare ce l’aveva e le proposte c’erano. Tuttavia forse ambiva a club più blasonate. Degli esuberi non ci sarà nessun reintegro, le squadre dove andare le avevano e al netto di infortuni non rientreranno in lista”.