Calcio

Catania, Ferraro “Col Cittanova partita difficile, ricorderemo questa stagione per sempre”

Nel mirino del Catania c’è soltanto l’undicesima vittoria consecutiva.

I rossazzurri, domani al “Massimino”, non potranno ancora stappare lo champagne e festeggiare la promozione in C per questioni aritmetiche, ma col Cittanova vogliono proseguire l’inarrestabile striscia positiva di successi.

Alla vigilia della gara contro la formazione calabrese, nella sala stampa del vecchio “Cibali”, il tecnico etneo Giovanni Ferraro ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti.

“Rispetto alla gara d’andata. il Catania è diverso. Il Cittanova è una buona squadra, le dimensioni del campo però saranno diverse questa volta.. Sarà una partita difficile, tutte le squadre che giocano con noi non hanno nulla da perdere. Noi siamo il Catania e dobbiamo vincere. Gli ultimi step sono sempre i più difficili e dobbiamo affrontare tutto con umiltà e saggezza. A Cittanova ho ricevuto la mia prima espulsione da allenatore per il rigore non dato a Sarao. È una partita insidiosa perché si devono salvare. Per noi vincere dieci vittorie consecutive nel girone di ritorno è una cosa mai vista. Fare i punti adesso è fondamentale. De Respinis? È rientrato, nel pomeriggio decidiamo le convocazioni. Marcatori? Per noi conta il collettivo e non la singola giocata. C’è stata un’azione contro il Città di Sant’Agata che abbiamo perso palla e tutto insieme abbiamo rincorso per riconquistarla. Questo è lo spirito giusto. Io sono orgoglioso del gruppo che alleno.”

Ferraro: “Bethers completamente recuperato: ci godiamo con entusiasmo le ultime giornate”

L’allenatore campano ha poi fatto il punto sui propri calciatori, annunciando il pieno recupero e il rientro tra i pali di Klavs Bethers.

Litteri? Io personalmente parlo più con quelli che non giocano che con coloro che giocano. Ancora mancano tante partite e non bisogna mai abbassare la guardia. La società ha una mentalità vincente. Bethers? Recuperato. Abbiamo due portieri molto affidabili. In campo nessuna sorpresa, dipende dalla settimana di lavoro che facciamo. La vera forza del Catania dipende dai giocatori subentrati. Quando parlo di titolarità che a Catania non esiste dico questo. Quando un giocatore subentra mentalmente è più fresco. Vedete come sono subentrati Lodi e De Luca domenica scorsa. La promozione? Queste ultime giornate le stiamo vivendo con entusiasmo. A prescindere dal nostro futuro dobbiamo goderci questi momenti di felicità. Vincere e stare insieme lo ricorderemo per anni. Andare in una città e farsi apprezzare per me è un qualcosa per cui provo orgoglio. Io le emozioni le vivo con me stesso e con mia figlia. A me non piace esultare e fare i giri di campo”.