Francesco Russo Morosoli, patron di Funivia dell’Etna, ha inaugurato le lampade votive in argento della cappella di Sant’Agata in Cattedrale, in occasione della Messa Pontificale per la celebrazione dell’Immacolata. Le preziose vestigia, insieme ai candelabri argentei che ornano l’ingresso del sacello di Sant’Agata, sono tornate all’antico splendore grazie alla perizia del maestro argentiere Gelardi di Palermo e alla generosità del dottore Russo Morosoli. Un momento di profonda devozione nei confronti della Santa Patrona di Catania e di sentita partecipazione, alla presenza dell’arcivescovo metropolita Monsignor Luigi Renna, di Barbaro Scionti, parroco della Basilica etnea, e di Carmelo Grasso, presidente del Comitato per i festeggiamenti Agatini.
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“Sono molto lieto di essere qui oggi, per una solenne celebrazione che esalta il nostro senso di appartenenza – ha sottolineato l’imprenditore – Per la nostra città è un momento essenziale di aggregazione, che rende più forti le nostre radici. Ringrazio l’arcivescovo di Catania, monsignor Luigi Renna, che nella sua preghiera ha benedetto le genti dell’Etna e donato affettuose parole di protezione nei confronti dei gestori degli impianti di risalita”.
Alla cerimonia hanno preso parte il Prefetto Maria Carmela Librizzi, il Questore Giuseppe Bellassai e il Vicesindaco Paolo La Greca (in vece del Sindaco Trantino in lutto per la scomparsa del padre). Presenti anche il presidente del Consiglio Comunale Sebastiano Anastasi, il Comandante provinciale dei Carabinieri Salvatore Altavilla e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Antonino Raimondo.
Al termine della cerimonia in cattedrale, il dottore Russo Morosoli, insieme all’arcivescovo di Catania e a Monsignor Barbaro Scionti, ha inaugurato il presepe collocato all’interno delle Terme Achilliane.