CATANIA – Ieri mattina a Roma, presso la sede del Mit, si è svolto un secondo incontro del tavolo convocato lo scorso dicembre dal sottosegretario, Tullio Ferrante, sul tema della metro Circumetnea ed in particolare delle tratte “Monte Po’-Misterbianco Centro” e “Stesicoro-Aeroporto”, in fase di stallo a causa di controversie tra Stazione Appaltante e Appaltatore.
All’incontro hanno preso parte anche i vertici della competente struttura del Mit, il commissario straordinario dell’opera e il direttore generale di Fce, l’Assessore per l’Economia della Regione Sicilia, il sindaco di Misterbianco, il vicesindaco di Catania e rappresentanti dell’impresa appaltatrice dei lavori. Sulla scorta della precedente riunione, il tavolo ha inteso stimolare un momento di dialogo tra le parti per la risoluzione delle criticità emerse in tempi celeri e con costi ragionevoli.
Se per il lotto “Stesicoro-Aeroporto” si è in attesa delle decisioni del collegio tecnico adito dalle parti attese entro il mese di febbraio, relativamente alla tratta “Monte Po’-Misterbianco Centro”, il tavolo ha stimolato un ulteriore confronto tecnico nel tentativo di trovare un punto d’incontro, nel rispetto della normativa vigente, per superare le ricadute conseguenti all’eventuale prosecuzione della procedura, attualmente in corso, di risoluzione contrattuale avviata dalla stazione appaltante.
“Credo fortemente – ha dichiarato il sottosegretario Ferrante – nelle potenzialità di occasioni di dialogo come quella odierna che rappresenta un momento di diplomazia istituzionale finalizzato, nel rispetto del contesto normativo di riferimento, a trovare un compromesso che, senza vincitori né vinti, permetta solo ai cittadini dell’entroterra catanese di vedere finalmente realizzata un’opera vitale e strategica per i collegamenti dell’intera area”.