Catania

Catania, San Silvestro a Mare: tutto pronto al porticciolo di Ognina per una edizione da record

L’attesa è finita. Il ciak è pronto per girare il 61esimo atto della San Silvestro a mare. Un film che vivrà un nuovo capitolo, nel segno della ripartenza dopo due anni di stop per la pandemia. La Nuoto Catania ha allestito il comparto organizzativo ormai da diverse settimane.

Al Circolo Canottieri Jonica, quartier generale dalle ore 8 del mattino, è annunciato un numero di iscritti abbastanza corposo.

“Previsti 200 iscritti, una vera edizione da record”

Gli organizzatori puntano a superare il tetto dei 200 iscritti, ma non è escluso assistere ad una vera edizione da record. Indubbio, che questa sensazione nasce proprio dal forte sentimento degli appassionati molto legati alla classica di fine anno, che si corre nello specchio d’acqua di Ognina, dal pontile sino alla spiaggetta, fondata da Lallo Pennisi nel 1960.

Alle ore 11 è prevista la partenza della batteria dei diversabili.

In base al numero degli iscritti si delineeranno le successive partenze.

A concludere il blocco ci sarà la gara assoluti, l’unica che dà diritto ad iscrivere il vincitore nel prestigioso albo d’oro della manifestazione, quest’anno realizzata in partnership anche di Funivia dell’Etna.

Ricordiamo inoltre che, grazie al supporto dell’associazione “Amici del Garibaldi”, sì potrà donare domani sangue, grazie alla presenza del centro trasfusionale del Garibaldi centro. In prima linea Giusy Malato coordinatrice della macchina organizzativa.

La campionessa olimpica, ad Atene 2004, è pronta a vivere questa nuova esperienza. Siamo certi che garantirà passione, competenza ed entusiasmo.

San Silvestro a Mare, i vincitori delle ultime sessanta edizioni

Scorrendo l’albo d’oro, il primo a vincere fu Salvo Faro. L’atto inaugurale fu un tuffo tra amici ideato da Lallo Pennisi per chiudere l’anno con qualcosa di diverso. L’anno dopo, nel 1961, toccò a Rita Giarrusso a scrivere la storia della corsa: unica donna ad averla vinta. Erano anni speciali. Lallo Pennisi centrò la vittoria in due occasioni aprendo la strada dei doble. Impresa riuscita ad Armando Maugeri (’65-’70), Francesco Aldisio (vittoria nel 2000 e nel 2009, primo nella 50esima), Marco Toldonato (2010-2011), Gabriele Paratore (2001-2003).

Giovanni Musumeci e Michele Cardinale completano il quadro anche loro con due successi a testa e tanti podi. In cinque, invece, hanno vinto 3 volte: Sergio Alibertini (’66, ‘68, ’71), Adolfo Veroux (’80, ‘81’, ’82; l’unico ad imporsi in tre edizioni consecutive), Alfonso Musumeci (’83, ‘84’, ’86; zio di Giovanni), Carmelo Cacia (’85, ’87, ’88), Francesco Malato (’90, ’91, ’95). Il record di vittorie spetta a Carlo Scuderi (’74, ’75, ’77, ’78; in mezzo la storica vittoria di Salvo Scebba su Igo La Mantia) e Marco Conti (’94, ’96, ’99, 2008), vincitori di 4 edizioni. Quest’ultimo recordman nei Master.

Sette le vittorie straniere, al via per il rapporto straordinaria di amicizia nato tra la famiglia Pennisi e Geza Garady. Duello che ha appassionato a tal punto da garantire alla San Silvestro il tocco di internazionalità che l’ha resa famosa in tutto il mondo: Kiss (’89), Balogh (’92), Bessenyei (’97), Nitsovits (’98), Ferku (2004), Garady (2005), Toth (2007). Ad impreziosire l’albo d’oro Alessandro Campagna, commissario tecnico dell’Italia, campione del mondo: primo nel 1979. Gli ultimi due anni vittorie di Vincenzo Belfiore e Federico Mammola. La parola ora all’acqua. Lo spettacolo può iniziare. Buona San Silvestro.

Nunzio  Currenti