Catania

Il Teatro Massimo Bellini come occasione di riscatto per la città

CATANIA – Al via la campagna abbonamenti per le nuove Stagioni di Opere e Balletti, Concerti e Recital 2024/2025 del Teatro Massimo Bellini. Sono 25 gli appuntamenti in programma, oltre a quattro concerti straordinari fuori abbonamento, pronti ad animare gli amanti della bellezza. La Stagione di Opere e Balletti si aprirà a gennaio con “Norma”, in omaggio a Vincenzo Bellini nell’anno del centonovantesimo anniversario della sua morte, e vedrà il connubio tra tradizione e innovazione. “Una scelta atta al consolidamento del pubblico, puntando sulla qualità, sugli interpreti, sulle regie e sugli allestimenti – ha spiegato il direttore artistico Fabrizio Maria Carminati durante la conferenza stampa di presentazione –. Ci saranno cinque titoli d’opera, due balletti, 11 concerti sinfonici e sette recital da camera”.

L’invito alla cittadinanza è quello di approfittare del teatro come occasione di ristoro e di riscatto: “L’apertura avviene sempre nel nostro dire, ‘la libertà di scegliere la bellezza’ – ha fatto sapere il sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano – che ormai non è più da considerare una massima, ma una vera e propria dichiarazione d’onore che apre la stagione e soprattutto i nostri cuori, la nostra anima. Una libertà di scegliere la bellezza che non è solo una facoltà, ma un’opportunità da cogliere (…). Quello di scegliere la bellezza è un lusso che non costa nulla, ma che ripara”.

La cultura può aiutare Catania nel suo viaggio verso il progresso

L’auspicio dell’amministrazione è che la cultura possa aiutare la città nel suo viaggio verso il progresso. “Il cartellone di straordinaria fattura – ha detto il sindaco Enrico Trantino – va nella direzione che auspichiamo come attori istituzionali di una progressiva trasformazione della nostra utenza, in modo da alimentare il passaggio da un’economia turistica a un’economia culturale. Catania può progredire nel momento in cui riusciamo ad attrarre gente che viene da fuori con offerte che noi siamo in grado di sottoporre. In questo senso stiamo lavorando tanto per valorizzare i nostri monumenti e il Teatro Massimo Bellini (…). Per un nuovo modello di società che smetta di piangersi addosso e cerchi di lavorare, di costruire su ciò che può determinare il transito a quella Catania che ci piace”.

“Norma”, la prima opera al Teatro Massimo Bellini

La prima opera, “Norma” di Vincenzo Bellini, andrà in scena dal 18 al 26 gennaio, sotto la direzione di Leonardo Sini. Regia, scene e costumi sono di Hugo de Ana, firma del Sofia Opera and Ballet House. Nel cast nomi di rilievo come Jessica Pratt e Irina Lungu. Dal 17 al 15 marzo sarà la volta del “Don Giovanni” (o “Il dissoluto punito”) di Wolfgang Amadeus Mozart, con il libretto di Lorenzo Da Ponte. Dirige Beatrice Benezi e la regia è di Davide Garattini. Dall’11 al 19 aprile “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini sarà diretto da Alessandro D’Agostini, con la regia e le scene di Lino Privitera. Dal 17 al 25 ottobre “Don Pasquale” di Donizetti racconterà la forza dell’amore giovane e autentico. Il direttore è Riccardo Bisatti, con la regia di Ugo Gregoretti ripresa da Giandomenico Vaccari.

Torna sul palco del Teatro Bellini “Otello” di Giuseppe Verdi

A grande richiesta, dopo 35 anni di attesa, torna sul palco del Teatro Bellini “Otello” di Giuseppe Verdi, con i suoi quattro atti del libretto di Arrigo Boito. Sul podio Fabrizio Maria Carminati, la regia e le scene sono di Giancarlo Del Monaco, le coreografie di Lino Privitera. L’allestimento è del Teatro Nazionale di Bucarest.
I due balletti sul cartellone sono: “Othello 2.0” di Amilcar Moreg Honzalez sulle musiche di Antonio Vivaldi, Max Tichter ed Ezio Bosso, che si terrà dal 2 all’8 maggio; “Lo Schiaccianoci”, dal 16 al 21 dicembre, un grande classico del periodo natalizio con la partiura di Pëtr Il’ič Čajkovskij, le coreografie di Aleksej Fadeečev e Nina Ananiashvili.

I concerti sinfonici al Teatro Massimo Bellini il 15 e 16 novembre

I concerti sinfonici si inaugureranno, invece, il 15 e il 16 novembre con la Sinfonia n.3 di Gustav Mahler. Sul podio Vitali Alekseenok e con il contralto solista Polina Shamaeva. All’Orchestra e al Coro del Bellini si unirà il Coro voci di bianche InCanto di Alessandra Lussi. Il 22 e il 23 novembre sarà la volta di un grande viaggio dal Barocco al Novecento, sotto la direzione di Alessandro De Marchi, con solisti il mezzosoprano Albane Carrère e il flautista Salvatore Vella. Consigliato a tutti gli amanti di Bach, Scarlatti, Respighi e Berio. Il 3 il 4 gennaio I Solisti Veneti, sotto la direzione di Giuliano Carella e con la partecipazione di Enzo Ligresti e Lucio Degani al violino, nonché Gabriele Ragghianti al contrabbasso, proporranno un percorso virtuoso dal barocco Albinoni al novecentesco Nino Rota. Il 7 e l’8 febbraio le opere degli scandinavi Jean Sibelius e Carl Nielsen. A dirigere Claudia Patanè, con il clarinetto solista Andrea Scaffardi.

Il 14 e il 15 febbraio saranno dedicati a Richard Strauss, con Marcus Bosh, Bruno Boano e Andrea Waccher. Il 21 e il 22 marzo, l’omaggio sarà agli innovatori, come Ludwig van Beethoven e Felix Mendelssohn-Bartholdy. Sotto la direzione di Riccardo Bisatti, con il pianista solista Giovanni Bertolazzi. Ad aprile, il 26 e il 27, Mārtiņš Ozoliņš dirigerà un concerto sulle note di Ravel, Chausson e Bizet. A maggio tre grandi appuntamenti: il 16 e il 17 con Giovanni Sollima e il suo confronto con la musica popolare; il 23 e il 24 maggio con le più grandi opere di Chopin e Beethoven, sotto la direzione di Gianni Fratta e con il solista al pianoforte Nicolò Cafaro; il 30 e il 31 maggio con il concerto per la Celebrazione dell’inaugurazione del Teatro Massimo Bellini (avvenuta il 31 maggio del 1890), e in memoria del suo architetto Carlo Sada. L’ultimo concerto in programma sarà a giugno, il 7 e l’8, e sarà incentrato sul Novecento italiano. Con il maestro Carminati e cori d’opera.

L’1 dicembre lo spazio è dedicato a Franco Vassallo, accompagnato dal pianoforte di Giovanni Brollo, sulle note di Mozart, Rossini, Donizetti, Berdi, Boito, Puccini, Tosti, Liszt, Leoncavallo, Vaughan Williams. Il 27 dicembre sarà per il gospel, lo spiritual e i brani corali natalizi del Coro del Teatro Massimo Bellini, diretto da Luigi Petrozziello. Il 2 febbraio ci sarà il recital “La musica miracolosa. Storia e leggenda di Wladyslaw Szpilman, il pianista del ghetto di Barsavia”. Al piano Francesco Nicolosi, narratore Stefano Valanzuolo”.

Per gli amanti del musical, il 23 febbraio è previsto l’“Omaggio a Burt Becharach”, il famoso hitmaker delle canzoni di musical e colonne sonore che ha vinto tre Oscar e sei Grammy. Il 30 marzo, invece, sarà la volta del tango, con l’ensemble Anna Tifu Tango Wartet. L’11 maggio uno spettacolo di danza contemporanea di Viriglio Sieni: “Un Amico”, dedicato a Ezio Bosso. Il 25 dello stesso mese, si esibirà l’Ensemlbe Metamorph.

Teatro Massimo Bellini, 4 appuntamenti fuori abbonamento

Fuori abbonamento, quattro appuntamenti imperdibili: il concerto di Capodanno, diretto dal maestro Carminati, con le melodie di Julius Fučík, Nicola Colabianchi, Nino Rota, Ennio Morricone, Lucio Dalla; il Concerto in onore di Sant’Agata del 1° febbraio, sotto la direzione di Giulio Prandi; il Concerto per la Festa della Repubblica, con la direzione del maestro Carminati e le musiche di Bellini, Verdi, Rossini, Donizetti, Puccini, Mascagni; la Celebrazione del 2754° anno della fondazione della Città di Catania, un concerto sinfonico-corale diretto da Francesco Di Mauro, con i brani di Bellini, Donizetti, Rossini, Verdi, Puccini, Yuri Furnari e Joe Schittino.