Il 22 luglio, giorno del raduno del Catania 2023/24, si avvicina, e allora la società rossazzurra comunica le prime ufficialità. Partendo da chi c’era già. Sono otto i calciatori che, di proprietà del club nella passata stagione, hanno sottoscritto un contratto professionistico con il Catania: Alessio Castellini, Giuseppe De Luca, Giuseppe Giovinco, Filippo Lorenzini, Francesco Rapisarda, Giuseppe Rizzo, Manuel Sarao e Michele Somma. Se di almeno cinque di questi – Castellini, Lorenzini, Rapisarda, Rizzo e Sarao – la riconferma era già certa stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime settimane, per gli altri tre la permanenza non era così scontata. C’è da considerare però un aspetto: con molti dei calciatori confermati esisteva già un’intesa, risalente alla passata stagione, per un contratto di durata biennale, e quindi comprensivo anche di una seconda stagione in caso di promozione (poi avvenuta). Il Catania ha quindi in questo senso rispettato i patti: non è detto però che tutti gli otto facciano poi effettivamente parte del progetto tecnico. Emblematica in questo senso è la situazione di Giuseppe Giovinco, che ha per l’appunto un altro anno di contratto con il Catania. Il giocatore al momento non sembrerebbe rientrare nei piani di Tabbiani e della società e quindi probabilmente destinato a finire sul mercato. Nel calcio, naturalmente, tutto può cambiare in fretta e va sottolineato come la volontà del giocatore, espressa più volte, sia sempre stata quella di giocarsi le proprie carte in maglia rossazzurra. Intanto però il giocatore sembra in uscita del club, e potrebbe non essere l’unico.
Premesso che nulla vieta al Catania di tesserare più avanti i giocatori rimasti esclusi, scadeva ieri, 10 luglio, una sorta di diritto di prelazione che il club poteva esercitare nei confronti dei calciatori di proprietà già nella scorsa stagione e che invece da oggi sono liberi di firmare per altri club. Se l’assenza del capitano Ciccio Lodi, comunque rumorosa, non può definirsi sorprendente, sono certamente più d’impatto le mancate riconferme di altri due elementi chiave della scorsa stagione, spesso decisivi a gara in corso: Marco Palermo e Andrea Russotto. Per Palermo, otto reti nello scorso campionato, pareva fosse certa la riconferma ma così non è stato. Su Russotto, invece, i rumors già da qualche settimana disegnavano una situazione di stallo; il giocatore aveva inoltre pubblicato nelle scorse settimane sui propri canali social un post tramite il quale ringraziava tutti per la stagione appena conclusa. Era sembrato un modo per dirsi addio e probabilmente, a conti fatti, lo era. Di seguito l’elenco completo dei calciatori già di proprietà nella scorsa stagione e non confermati: Aniello Boccia, Alessio Pedicone, Donart Lubishtani, Alessandro Russotto, Marco Palermo, Orazio Di Grazia, Simone Buffa, Francesco Lodi, Andrea Russotto, Vincenzo Sarno, Alessandro De Respinis, Gianluca Litteri, Jefferson Andrade.
Chi resta, chi va via, chi potrebbe presto far ritorno. Un protagonista della scorsa stagione è stato indubbiamente Marco Chiarella. Per l’esterno offensivo classe 2002 il ritorno in maglia rossazzurra sembra molto vicino: Pescara e Catania stanno dialogando per giungere ad un’intesa definitiva, che dovrebbe arrivare a breve. Decisiva la volontà del giocatore, che ha sempre ed in maniera netta espresso il suo desiderio di restare ai piedi dell’Etna. Potrebbe servire più tempo, invece, per Mattia Vitale. Il centrocampista campano, tra i pre-convocati della Sampdoria in vista del ritiro pre-campionato, sarà valutato dall’allenatore dei blucerchiati Andrea Pirlo. Il Catania comunque non demorde, apprezzando le qualità del ragazzo e il fatto che anche Vitale stesso si sia a più riprese espresso a favore di una possibile permanenza. Tanta carne al fuoco, insomma, con il ritiro che si avvicina: i tifosi aspettano con impazienza di sapere che forma assumerà il Catania 2023/24.