Tre punti nelle ultime 5 partite. Uno score inaccettabile per il Catania, chiamato a rialzare la testa nel big-match in programma domani sera al “Massimino” contro il Trapani di Aronica. Obiettivo vittoria nel derby, dunque, per i rossazzurri, precipitati al nono posto in classifica a -9 dalla capolista Benevento. Mister Toscano, intervenuto nella classica conferenza stampa di vigilia, è carico in vista del derby, affamato di riscatto.
“La testa conta più di tutto in questo momento – esordisce l’allenatore calabrese – Domani sarà una partita complicata, servirà grande concentrazione. Contro il Trapani avremo bisogno di una grande prestazione. In queste quattordici partite ho detto ai ragazzi che hanno qualità, ma è il momento di stringere la cinghia. Abbiamo pagato a caro prezzo gli episodi negativi. La squadra è inca…a per i risultati ottenuti: ciò però deve essere tramutato in qualcosa di positivo. In questo momento di emergenza Jimenez in mediana è una soluzione. Credo sia il momento di pensare positivo e pensare cosa serve al Catania e alla squadra. Serve quel qualcosa in più per ottenere i risultati che speriamo. Questa squadra ha dimostrato che può mettere in difficoltà gli avversari, non bisogna mai uscire dalla partita. Ogni stagione ha la sua storia e i campionati sono fatti da tanti momenti. Ho parlato di mentalità quando abbiamo fatto tre vittorie consecutive. Ho sempre messo sotto pressione mentale i ragazzi e da questi momenti negativi se ne esce solo col lavoro. Trovare la miglior cosa utile per superare questo momento dimostrando le nostre qualità”.
Toscano ha poi fatto il punto sugli infortunati: novità all’orizzonte soprattutto per quanto riguarda Stefano Sturaro, nessuna conferma invece sul possibile reintegro in rosa di Mino Chiricò.
“Infortunati? Luperini e Lunetta non ci saranno e dovranno sottoporsi ad accertamenti strumentali. Tutta la squadra nel secondo tempo di Crotone ha fatto meglio, abbiamo fatto un secondo tempo da Catania. De Rose? Difficilmente ha minuti sulle gambe. Chiricò reintegrato? Al momento siamo concentrati su chi è in lista e dobbiamo stare concentrati sul Trapani. Sturaro, invece, per la prima volta ha effettuato la seduta di riscaldamento in gruppo. La società è sempre presente, anche oggi Grella e Faggiano sono stati con noi. Dopo la partita di lunedì ci siamo confrontati con la squadra per trovare i miglioramenti da fare. Ho sentito e letto tante considerazioni individuali, per questo non ho mai voluto parlare dei singoli. Negli episodi è merito o demerito di tutta la squadra. È questo il pezzettino che ci manca. Il silenzio è la concentrazione e l’attenzione per la squadra e il Catania. Se la squadra lavora meglio non accadono gli errori individuali. Del Trapani temo maggiormente il reparto avanzato che è molto prolifico. La nostra sfida deve essere questa, affrontare squadre che vogliono vincere questo campionato. Per la porta si è andato avanti per meritocrazia”.
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