Non chiamatelo il pacificatore. Lo stesso Enrico Trantino evidenzia le caratteristiche di un’indole non certo quieta ma che è riuscita a unire ciò sembrava pronto a rompersi.
Non adesso però: oggi il candidato unitario per il centrodestra si è presentato alla città: intorno a lui tutti gli alleati in rappresentanza della compattezza della coalizione e delle liste – sette – che supporteranno Trantino nella corsa a Palazzo degli elefanti. “La lealtà so che c’è – afferma. Mi aspetto collaborazione e sono sicura che giungerà. E’ chiaro che potranno esserci momenti di confronto più serrato su alcune scelte politiche, ma sono certo che si troverà una sintesi, anche perché si sa che Trantino ha il suo bel carattere. Io cerco solo di dare e di non avere nulla: è chiaro che questo mandato proseguirà nella concordia, nel momento in cui noi saremo insieme per la nostra città”.
Una strada che sembra in discesa, quella per la conquista del Comune, considerate le formazione politiche alle spalle del progetto e il fatto che il centrodestra sia maggioranza a tutti i livelli di governo. Ma che potrebbe avere delle insidie. Per questo il candidato Trantino si appella alla città, ai catanesi e al loro senso civico. Che va rinnovato. “Con gli amici della coalizione che intendono – prosegue – comincia, spero, una fase di riscossa. Ci vuole ulteriore spinta per agire nella direzione che possa restituire il protagonismo che merita a livello nazionale. Uno degli obiettivi è battere su un diverso modo di concepire il civismo, su un diverso modo di concepire il sentimento di condivisone dei catanesi per la propria città. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione”.
Direzione che, al momento, sembra imboccata da tutti. Come evidenzia Salvo Pogliese, ex sindaco e senatore fi FdI che ha voluto Trantino in Giunta, alla guida dell’Urbanistica. “Sono molto felice – dice. Non avevo alcun dubbio che si potesse trovare la sintesi all’interno del centrodestra, intorno a una persona preparata, qualificata e autorevole esponente della mia Giunta. Sono certo regalerà al centrodestra un ottimo risultato”
Il rinnovato clima sereno lo testimonia sanche Giuseppe Lombardo, secondo cui Trantino rappresenta “il profilo ideale per unire tutte le varie anime e le forze politiche del centrodestra, che concilia persona di l’alto profilo con la capacità amministrativa importante, maturata in questi anni in cui sono stato al suo fianco nell’amministrazione della città” – afferma il deputato regionale autonomista. Al quale si accoda il vicepresidente della Regione ed esponente della Lega in Sicilia, Luca Sammartino.
“Prima l’Italia offre al centrodestra un accordo di programma e, sui temi della città, ci confronteremo con il sindaco Trantino – sottolinea. Ambiamo a essere forza della città con i suoi rappresentanti della società civile ma anche classe dirigente. Sono certo che farà ottimo risultato politico”. Ottimismo condiviso dalla compagna di partito e di vita, Valeria Sudano che, per l’amore della pace, ha rinunciato alla propria candidatura. “L’importante – afferma – è lavorare tutti insieme per questa città. Continuerò da Roma, dalla Camera, a dare il mio contributo alla città, utilizzando le risorse possibili. D’altronde – sottolinea – la politica è confronto ma alla fine si è arrivati alla sintesi: tutti intorno a Enrico per fare vincere Catania”.
Di “sostegno deciso” parla Andrea Messina, assessore regionale democristiano targato Nuova Dc. “I democristiani ci sono e sono a sostegno convinto e deciso per Trantino – dice l’esponente del governo Schifani. Finalmente siamo riusciti ad arrivare all’obiettivo e siamo proti a dare alla città un progetto concreto. Avremo la nostra lista come abbiamo fatto negli altri comuni, a Palermo e alle regionali”.
Forza Italia aveva già espresso ampiamente il proprio apprezzamento per Trantin con le parole del commissario Caruso che aveva evidenziato le “scelte responsabili condotte da tutte le forze politiche” annunciando di voler “ed ora possiamo “lavorare a costruire una squadra all’altezza delle sfide importanti che attendono la futura amministrazione; è una sfida di governo cui Forza Italia contribuirà non solo con i propri rappresentanti locali, ma anche con l’indispensabile supporto a tutti i livelli istituzionali”. Concetto ribadito stamani dall’assessore Marco Falcone.