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Centuripe, l’appello del sindaco: “Restate a casa”

CENTURIPE (EN) – Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha prorogato fino al 17 novembre la Zona rossa, con l’obiettivo di contenere i casi di Coronavirus che hanno interessato il paese.

I varchi in entrata e uscita continueranno dunque a essere pattugliati dalle Forze dell’ordine dalle 5 del mattino alle 22, orario in cui, secondo il nuovo Dpcm che inserisce la Sicilia nelle regioni arancioni, scatterà il coprifuoco. “È importante – ha detto il sindaco Salvatore La Spina – rispettare tutte le limitazioni che il provvedimento contempla, rimanendo a casa e uscendo soltanto per motivi strettamente necessari, come l’acquisto di beni di prima necessità o comprovate esigenze lavorative”.

“Rimane quindi fondamentale – ha aggiunto – rimandare tutte quelle attività che oggi non rappresentano una priorità e possono minare la salute pubblica di tutta la cittadinanza”.

In questa delicatissima situazione, tutti stanno dunque cercando di fare la propria parte e Salvatore Di Dio, chirurgo vascolare dell’ospedale Garibaldi-Nesima di Catania, ha manifestato la propria disponibilità in aiuto della popolazione. Tempo fa, Di Dio è divenuto, per “meriti sanitari”, socio onorario della Confartigianato imprese locale, presieduta da Antonio Castiglione.

“Sono veramente ammirevoli – ha detto Castiglione – la sensibilità e l’attaccamento che Di Dio ha sempre manifestato in favore del nostro paese. Si è sempre prodigato nel prestare i suoi servizi professionali ai nostri concittadini senza mai chiedere compensi”.

Di Dio ha scritto una missiva a Castiglione con l’obiettivo di rifornire il paese di attrezzature utili nella lotta alla pandemia, tra cui kit rapidi per Covid, saturimetri, visiere, termoscanner e altro ancora. Un disponibilità che è stata manifestata anche al sindaco La Spina.