MODICA (RG) – Anche chi non è in possesso di un terreno potrà gestire i rifiuti organici tramite compostaggio. È questa la proposta approvata ieri in Consiglio comunale a Modica per il compostaggio locale e di comunità.
I due regolamenti sono propedeutici alla partecipazione da parte del comune di Modica al bando regionale sul compostaggio che finanzia la realizzazione di tre grandi compostiere di comunità al servizio dell’intero territorio modicano. Tali centri di compostaggio dovranno obbligatoriamente essere allocati fuori dal centro abitato.
Le tre aree individuate sono quelle di Marina di Modica, Montesano e Frigintini. Il cittadino, a prescindere dalla tipologia di abitazione che possiede, potrà andare a conferire il proprio umido ottenendo lo sgravio Tari. L’humus prodotto dal compostaggio sarà a disposizione di chiunque ne faccia richiesta per concimare il proprio terreno.
“Per la prima volta nel comune di Modica – ha sottolineato il sindaco Ignazio Abbate – ogni singola utenza anche residente in un appartamento avrà la possibilità di conferire l’organico e usufruire dello sgravo Tari. Al contempo tale pratica consentirà al Comune di risparmiare gli oneri di conferimento agli impianti di compostaggio con evidenti vantaggi anche in termini di tutela ambientale. Voglio ringraziare l’assessore Pietro Lorefice, il Dec Dario Modica, gli addetti del settore ecologia diretti da Vincenza Di Rosa e naturalmente i consiglieri di maggioranza che hanno lavorato al progetto in commissione presentando i dovuti emendamenti. Purtroppo – ha concluso – devo segnalare ancora una volta il totale disinteresse da parte dell’opposizione per una questione di primaria importanza per tutta la Città quale è l’ambiente. Al momento della discussione in aula del punto all’ordine del giorno solo un consigliere era presente, tutti gli altri avevano già da tempo abbandonato il proprio posto non ritenendo evidentemente rilevante conoscere i dettagli di questo nuovo progetto”. Con le compostiere si registreranno vantaggi sia per l’ente – sarà conferito meno umido in discarica -, per la ditta, con meno impiego di personale e di mezzi e risparmio di carburante e per l’utenza che riceverà benefici dell’ordine del venti per cento sul conferito in tariffa.
Dario Modica, Dec dell’amministrazione, ha inoltre aggiunto che “le stazioni saranno presenziate da personale dell’Igm e se il servizio non parte non si è in condizione di prevedere costi e benefici. Lo scopo è quello di togliere le marginalità territoriali rispetto al servizio che consentirà anche a chi vive in appartamento di fare compostaggio. Il comune dovrà investire solo il due per cento sul finanziamento complessivo che servirà a dare i punti in graduatoria all’ente”.