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Mussomeli, compra casa a 1 euro: “Il mio sogno trasformato in un incubo”

Aveva comprato una casa in Sicilia a 1 euro, pensava di aver realizzato il sogno di una vita, quello di vivere in Sicilia, ma quel sogno si è trasformato in un incubo perché non riusciva a trovare qualcuno per ristrutturarla. E’ la storia raccontata dal celebre tabloid inglese The Sun, sull’ingelse Danny McCubbin, il 58enne che ha comprato una casa per solo un euro a Mussomeli, in Sicilia, dopo essersi trasferito lì da Londra nel 2020.

Compare casa a Mussomeli, dal sogno all’incubo per un turista inglese

Non ci sono costruttori, tutti impegnati col super bonus 110%

La proprietà comprata alla cifra simbolica di 1 euro, un’opportunità sempre più diffusa in Sicilia negli ultimi anni, aveva bisogno di una ristrutturazione, lui era disposto a fare il lavoro necessario per creare la casa dei suoi sogni. Tuttavia, ciò che McCubbin non ha previsto era la carenza di costruttori in Italia, causata da nuove agevolazioni fiscali sui lavori di ristrutturazione delle case. A causa di una lunga attesa per una squadra di costruzione, ha scoperto che i costi di ristrutturazione erano aumentati enormemente poiché la casa ora aveva bisogno di più lavori”.

McCubbin:”Quando ho trovato un’impresa edile, rinnovarla costava il doppio. Ho deciso che per me non ne valeva più la pena”

Come riporta il “The Sun”: Nonostante l’impegnativa crisi dei costruttori, il signor McCubbin ha dovuto vendere la sua proprietà a un’agenzia immobiliare dopo alcuni mesi senza trovare un costruttore”.

Il sogno di vivere in Sicilia continua con un ristorante a Mussomeli

Tuttavia, da quando ha rinunciato alla casa da un euro, si è ritrovato un altro progetto di ristrutturazione dopo aver acquistato un immobile a buon mercato a Mussomeli per 8.000 euro. Questa volta, è stato in grado di trovare due costruttori che hanno spremuto in una settimana di lavoro per lui tra altri progetti più grandi. Dopo aver speso 5.000 euro per riparare la casa, il signor McCubbin si è sistemato rapidamente e ha aperto una cucina comunitaria nella piazza principale della città per preparare pasti gratuiti alle famiglie vulnerabili.

Ha dichiarato McGubbin al The Sund: “Ho sempre voluto vivere in Sicilia, i miei genitori amavano la campagna. Così mi sono chiesto cosa mancasse a Mussomeli e mi è venuta l’idea di The Good Kitchen. Gli stranieri stanno acquistando case che non fanno parte del regime di 1 euro ma sono già vivibili, o richiedono piccoli lavori di ristrutturazione che spesso sono disposti a fare da soli”, ha aggiunto.