AIDONE (EN) – Si è chiusa da qualche giorno in tutta Italia la campagna nazionale di promozione del libro e della lettura “Io leggo perché 2020″, che ha visto aderire migliaia di scuole e librerie da Nord a Sud, con l’obiettivo di arricchire le biblioteche scolastiche attraverso la donazione di libri.
Un’iniziativa che ha coinvolto anche il Comune di Aidone e su cui si è espresso con soddisfazione il sindaco Nuccio Chiarenza. “Siamo stati contenti – ha detto – di supportare l’adesione dell’Istituto comprensivo Cordova-Capuana, che ha partecipato all’evento non soltanto gemellandosi con tre librerie del territorio per acquisire libri per le biblioteche d’istituto, ma impegnandosi in un contest fotografico che ha coinvolto centinaia di bambini dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado. Ognuno di loro ha scelto un libro ed estrapolato una frase che lo attirava particolarmente, motivando la scelta”.
Gli alunni hanno anche partecipato a incontri a distanza dalle librerie gemellate, dove lettori volontari (tra cui l’assessore al Patrimonio culturale Serena Raffiotta) hanno letto il racconto “L’uomo che rubava il Colosseo” di Gianni Rodari, meditando sul valore del patrimonio culturale come identità da tutelare.
Il progetto “Aidone città che legge”, inaugurato lo scorso agosto in coincidenza con il conseguimento della qualifica dal Cepell, ha iniziato a dare i suoi primi frutti attraverso questa azione di sensibilizzazione alla lettura. “Un ringraziamento particolare – ha concluso il sindaco Chiarenza – va al dirigente scolastico e a tutti gli insegnanti che hanno aderito al progetto, ma anche agli alunni e alle famiglie che hanno risposto col sorriso e numerosissimi alla proposta di partecipazione”.