Caltanissetta

Comune: molte novità per il personale nuovi contratti, pensionamenti e merito

CALTANISSETTA – Sono stati firmati nei giorni scorsi, ma partiranno ufficialmente a partire da lunedì 1 settembre, i contratti a tempo indeterminato firmati dai 43 dipendenti comunali che, dopo anni di battaglie sindacali e rivendicazioni, sono definitivamente usciti dal precariato.

A sottoscrivere i contratti per la parte pubblica è stata la dirigente dell’Ufficio Personale Irma Marchese, alla presenza del dirigente del Settore Lavori pubblici Giuseppe Tomasella e il comandante della Polizia municipale Diego Peruga. “Un atto dovuto – ha affermato il sindaco Roberto Gambino – che pone fine a un lungo iter che negli anni ha presentato numerose criticità normative e ostacoli giuridici”.

La stabilizzazione a 36 ore settimanali riguarda un istruttore direttivo tecnico di categoria D1, un istruttore direttivo bibliotecario di categoria D1, tre istruttori amministrativi di categoria D1, 16 agenti di Polizia municipale in categoria C1, 22 istruttori amministrativi in categoria C1. “Per noi oggi – ha dichiarato Linda Petrantoni, rappresentante del Movimento Giovani lavoratori – è la fine di un percorso e l’inizio di uno nuovo. Un risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra portato avanti da tutte le parti interessate e grazie alla volontà politica che ci permette di andare avanti con la dignità di lavoratori”.

La questione dipendenti, però, è ben più complessa, perché nei prossimi mesi il Municipio dovrà comunque reclutare nuovo personale alla luce di numerosi pensionamenti. “Grazie a una norma del Mef – ha spiegato Gambino – che consente agli Enti virtuosi, e noi lo siamo, di procedere alla sostituzione del personale che va in quiescenza con Quota 100, ci stiamo muovendo per avviare le procedure per procedere alla copertura di circa trenta posti, in un primo momento con la mobilità e poi con l’indizione dei bandi di concorso”.

La Giunta comunale, intanto, ha dotato l’Ente di un nuovo regolamento per l’istituto del comando di dipendenti da e per le altre realtà pubbliche in modo da avviare procedure veloci per reperire personale nelle more che vengano espletati i concorsi.

Raggiunta anche l’intesa tra Amministrazione e rappresentanze sindacali per il nuovo contratto integrativo decentrato. Uno strumento che consente di riordinare con criteri di merito le diverse tipologie di indennità previste, insieme alle progressioni orizzontali del personale.