Caltanissetta

Dal Comune di Gela un appello per sbloccare i Contratti istituzionali di sviluppo

GELA (CL) – Per l’amministrazione comunale avrebbe dovuto rappresentare una vittoria schiacciante, in grado di potere far dimenticare tutte le critiche ricevute nel corso del mandato, ma il percorso per l’attuazione dei cosiddetti Cis sembra molto più complesso di ciò che ci si aspettava.

Si tratta dei Contratti istituzionali di sviluppo realizzati in accordo tra ministeri, Regioni e soggetti attuatori (Rete ferroviaria italiana e Anas) per l’accelerazione della realizzazione di grandi infrastrutture ritenute strategiche e di rilevanza nazionale. L’obiettivo è promuovere la coesione territoriale delle aree sottoutilizzate assicurando al contempo la qualità della spesa pubblica.

L’iter sembra essersi bloccato per Gela

Come detto, l’iter dei progetti per il territorio gelese sembra essersi inceppato e il sindaco Lucio Greco ha chiesto aiuto ai parlamentari nazionali. “La città – ha detto – si sente tradita dallo Stato. Il riconoscimento dei Cis è il giusto e dovuto risarcimento per il nostro territorio, vittima inerme in passato di un inquinamento ambientale pagato a caro prezzo. La nostra città non può perdere questo treno”.

Il primo cittadino nei mesi scorsi ha avuto diverse interlocuzioni con il consigliere Michele Palma, capo della segreteria del Dipartimento delle Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri. “Non capisco – ha affermato Greco – perché si continui a perdere tempo”.

I Contratti istituzionali di sviluppo sono uno degli strumenti che possono essere utilizzati per valorizzare e rilanciare il territorio, attraverso investimenti e opere infrastrutturali di rilievo nazionale, interregionale e regionale. I Cis promuovono la coesione territoriale delle aree sottoutilizzate assicurando al contempo la qualità della spesa pubblica. Nei contratti sono definiti i progetti degli interventi (tipologia, costi, tempi di attuazione ecc…), le responsabilità dei contraenti, i criteri di valutazione e monitoraggio e le sanzioni per eventuali ritardi o inadempimenti.