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Confindustria Siracusa affronta il delicato tema della “parità di genere”: ecco come

Ermelinda Gerardi, Vice Presidente di Confindustria Siracusa con delega all’education e capitale umano, ha condotto ieri pomeriggio nella sede il seminario “Certificazione della parità di genere: La Prassi UNI 125:2022 ”.  

Presenti Gian Piero Reale, Presidente di Confindustria Siracusa, Mariagrazia Fangano, componente del  Comitato pari Opportunità O.D.C.E.C., Valeria Di Maria, Consulente di sistemi di gestione, Sabrina Diella Funzionario di Unioncamere, Domenico Santoro HR Director di Air Liquide Italia, Domiziana  Murabito Unit Manager di Randstad Italia e Simona Zammitti Responsabile del sistema di gestione della parità di genere di SB Setec. Le relatrici e i relatori hanno portato le loro esperienze e le concrete realizzazioni sul tema della certificazione della parità di genere, secondo la Prassi di Riferimento UNI 125:2022.

Valore della parità di genere

”Dal dibattito è emerso pienamente il principio e il valore della parità di genere, nella prospettiva di eliminare gli stereotipi e i pregiudizi che ancora persistono nella società”, ha detto Ermelinda Gerardi. “Una cultura di genere paritaria rappresenta la leva competitiva indispensabile per lo sviluppo del territorio in maniera sostenibile, per costruire una società più giusta e inclusiva e valorizzare le competenze e il talento delle donne nel lavoro quotidiano”.

“Con grande senso di responsabilità confermo l’impegno e la determinazione di Confindustria Siracusa, con le sue aziende, lavorare affinché il talento, le competenze e le prospettive delle donne siano  riconosciuti pienamente”. I case history presentati ieri confermano che siamo nella strada giusta: le donne possono ricoprire ogni  ruolo, con impegno e merito”.