Agricoltura

Consorzio di Bonifica della Sicilia Orientale senza commissario: scatta la protesta del Sifus

Il Consorzio di Bonifica della Sicilia Orientale è senza commissario straordinario dallo scorso 5 marzo: in 11 giorni nessuna soluzione alternativa e nessuna sostituzione. Per questo, il Sifus ha deciso di scendere in piazza Indipendenza a Palermo per manifestare contro quella che definiscono “l’ennesima beffa per i siciliani”.

Negli scorsi giorni l’associazione sindacale – dopo l’ennesima lettera alle autorità regionali sui problemi dei Consorzi di Bonifica – aveva annunciato la volontà di organizzare una serie di proteste a tutela dei lavoratori del settore, vittime di una crisi di natura economica ma anche infrastrutturale, aggravata dall’emergenza siccità.

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Consorzio di Bonifica Sicilia orientale senza commissario

Il Sifus – tramite il segretario regionale Ernesto Abate – scrive: “Sono trascorsi 11 giorni – e altri trascorreranno – senza un’alternativa e sostitutiva guida politica. Ci si rende conto che è inutile e non ha senso tentare altre strade del dialogo”. Da qui la decisione di protestare.

Le proteste

Queste le manifestazioni annunciate dal Sifus e previste nei prossimi giorni:

  • 20 marzo: protesta dei comitati spontanei in piazza Indipendenza a Palermo;
  • 21 marzo;
  • 22 marzo: il Sifus contribuirà alla protesta “La Sicilia alza la voce” contro la gestione politica delle questioni agro-silvo-pastorali a livello regionale.

Il Sifus chiede un’azione decisa contro una “politica distratta” che limita “in termini di progettualità, programmaticità, previsione e manutenzione” l’attività dei Consorzi di Bonifica in Sicilia.

Immagine di repertorio