Il rinnovo del contratto nazionale del lavoro Terziario ”è frutto di una volontà condivisa dalle parti trattanti di contrastare il fenomeno del lavoro povero con misure specifiche e dare una adeguata risposta economica e normativa milioni di lavoratori”. Lo afferma Confesercenti, che ha condotto il percorso negoziale con Confcommercio, a commento della siglata dell’ipotesi di accordo di rinnovo con i sindacati. ”Nonostante il difficile quadro economico, l’impegno per il rinnovo del ccnl è stato costante”, si sottolinea in una nota.
L’accordo offre, inoltre, ”attenzione e giusto rilievo all’emergere di nuovi profili professionali legati alle moderne tecnologie, con la classificazione ora estesa alle figure dell’ecommerce, del terziario avanzato e della comunicazione. Sul piano normativo, l’ipotesi siglata oggi mattina fornisce risposte importanti alle imprese. A partire dalla flessibilità, con l’implementazione del contratto a tempo determinato per fornire risposte all’esigenza di fluttuazione e stagionalità delle attività delle imprese. Si amplia anche la sfera d’applicazione, che include ora marketing operativo, dark store e centri di assistenza fiscale”.