La Guardia di Finanza di Messina, nel corso degli ordinari controlli ai mezzi in transito sullo Stretto, hanno sottoposto a sequestro circa 1,5 chili di hashish, nascosti all’interno di un trolley.
In più, hanno arrestato il corriere di nazionalità straniera incaricato del trasporto. L’attività, condotta dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Messina, con il prezioso ausilio delle unità cinofile, rientra nei controlli per il contrasto dei reati inerenti gli stupefacenti. Nelle scorse ore, sempre nell’ambito di controlli sullo Stretto, i finanzieri di Messina avevano posto sotto sequestro denaro contante ottenuto illecitamente e proveniente dalla Calabria.
Grazie all’aiuto del cane antidroga Urban, appositamente addestrato per ricerche di droga, i militari hanno individuato il bagaglio, sottoponendolo a un più approfondito controllo.
I 15 panetti di droga, da circa 100 grammi ciascuno, riportanti un’etichetta con la scritta “COCO” – verosimilmente ad identificare il produttore – erano nascosti in tre involucri, avvolti da più strati di cellophane, per cercare di contenerne il forte odore. Le accortezze utilizzate, tuttavia, non hanno ingannato il formidabile fiuto del cane antidroga che, subito, ne ha segnalato la presenza facendo trovare il carico di hashish.
Sulla base delle risultanze investigative, che dovranno comunque trovare conferma in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio e fermo restando il generale principio di non colpevolezza sino a sentenza passata in giudicato, l’indagato è stato arrestato per l’ipotesi di reato del traffico di droga e condotto in carcere.