Sanità

Coronavirus, in Lombardia situazione sempre pericolosa

Sempre pericolosa la situazione della diffusione del coronavirus in Lombardia, dove sono stati 98 i nuovi positivi al covid-19 registrati ieri di cui venti debolmente positivi e 43 a seguito di test sierologici.

Sono gli ultimi dati della Regione, dove nelle ultime 24 ore sono stati processati 8.772 tamponi.

Sempre sotto accusa dunque il, pur costosissimo, sistema sanitario lombardo.

I morti nelle ultime 24 ore sono stati sei, i guariti o i dimessi dagli ospedali 73 in tutto. Stabili i ricoveri: in terapia intensiva restano 36 persone in tutta la regione.

I pazienti meno gravi ricoverati in altri reparti sono 230, uno in meno rispetto a ieri.

Preoccupa il Mantovano, dove ci sono diciassette nuovi casi registrati di positività al Covid, in parte legati probabilmente ai focolai che si sono sviluppati in alcuni macelli e salumifici.

Il dato di Mantova riportato dal bollettino della Regione, supera i nuovi positivi registrati a Milano, che sono sedici di cui sette in città.

A Bergamo, dove in città prosegue una campagna di test sierologici, i nuovi casi sono 33, a Brescia 6 e a Como 5.

Seguono Cremona (5), Monza (5), Pavia (3), Lodi (2), Varese (3), Lecco (1) e zero a Sondrio.

I focolai nel mantovano si sono sviluppati nelle ultime settimane e l’ultimo, piuttosto piccolo, si è sviluppato in un salumificio di Viadana, con sei lavoratori positivi su 25.

Secondo gli ultimi dati forniti dalla Regione Lombardia e dall’assessorato al Welfare, nell’Ats della Valpadana sono stati eseguiti 1.500 tamponi e 70 persone positive nell’ambito dei focolai.