Innovazione

Coronavirus, la tecnologia lo strumento migliore per mantenere vivi i rapporti sociali

ROMA – I rapporti sociali al tempo del Coronavirus? “Possono esser mantenuti grazie alle tecnologie”, e oggi “possiamo dar prova di usarle ancora meglio, per fare videochiamate, per esempio”, elemento che “ci aiuterà a ridurre il senso di isolamento sociale, o vissuti depressivi, a contrastare la noia, l’ansia e l’angoscia”. È uno dei consigli dell’Enpap, l’Ente nazionale di previdenza ed assistenza degli psicologi, che ha attivato da giorni un tavolo tecnico sulla sicurezza.

“Si propone – spiega una nota diffusa nei giorni scorsi – di divulgare le conoscenze psicologiche per la prevenzione dei rischi, in particolare quelli nei contesti lavorativi”. Per il presidente della Cassa pensionistica Felice Damiano Torricelli, “di fronte a un rischio non visibile, come quello che stiamo vivendo, i nostri meccanismi psicologici arcaici tendono a mettere in campo risposte difensive dall’equilibrio consolidato. Le risposte possono andare nella direzione della negazione del rischio, perché ritenuto non percepibile e/o controllabile, oppure una sottopercezione, una sottovalutazione della sua pericolosità”.

Nella nota si evidenzia, inoltre, come va “chiarito subito che non ci saranno problemi rispetto alla continuità dell’assistenza e del supporto riguardo ai beni di prima necessità”, e che “avremo il supporto degli operatori sanitari, che stanno facendo un lavoro eccellente pur essendo sottoposti a una mole di stress elevatissimo”, sottolinea l’Ente degli psicologi.