Brevi

Coronavirus, Uif, “Rischi di frodi allo Stato”

In questa fase legata all’emergenza Covid c’è da sottolineare il rischio “di frodi nei confronti dello Stato attraverso le procedure di aggiudicazione delle apparecchiature sanitarie e rischi per le operazioni online”. Lo ha affermato Claudio Clemente, direttore dell’Uif, l’Unità di informazione finanziaria per l’Italia, in audizione davanti alla commissione parlamentare Antimafia. “Questa situazione ha determinato l’attenzione della banche su questi fenomeni – ha aggiunto – ed ha dato luogo ad una serie di operazione sospette che riguardano l’emergenza coronavirus. Circa il 60% di queste segnalazioni per operazioni sospette sono relative alla forniture. Una quota di queste segnalazioni hanno un giudizio da parte nostra di credibilità e di rilevanza dell’informazione ai fini di approfondimento investigativo. Il 41% di queste segnalazioni riguardano operazioni in contanti che possono essere legate da una parte al timore manifestato da molte famiglie nei confronti della disponibilità dei fondi presso le banche in una situazione di emergenza ma può, e molto spesso è così, nascondere operazioni illecite”.