Cronaca

Covid, donna vaccinata muore, “Contagiata da infermiera no vax”

Contagiata da un’infermiera non vaccinata, novantenne muore nonostante la doppia dose Pfizer.

Mirella Galdacci è morta di coronavirus. È accaduto all’ospedale di Pistoia, dove la donna ha contratto il Covid-19.

Come lei altri quattro pazienti del San Jacopo di Pistoia hanno dovuto fare i conti con la scelta dell’operatore sanitario. A raccontare l’accaduto il figlio, Fabrizio Natalini: “La mia vecchina – scrive su Facebook in riferimento alla mamma – era stata contagiata proprio in ospedale, dove invece doveva essere protetta. La polmonite, anche se vaccinata, arriva. Il suo organismo, il suo cuore di novantenne erano troppo sotto pressione. Insufficienza respiratoria, ossigeno e solitudine in quel lettino nel reparto di isolamento. Le cose peggiorano ogni giorno. Io mi prendo la croce da solo e mi tengo per me i bollettini quotidiani: dicevo che era stabile, ma sapevo che non era così”.

Dopo, sempre tramite social, la violenta accusa: “Fatela finita: scendete dal piedistallo – tuona Fabrizio contro tutti coloro che non vogliono vaccinarsi – venite a camminare con noi umani. Basta con le false verità: che non fa nulla, che i vaccini non servono, che è tutto un gioco di interessi. Basta”.

La donna, come poi racconta la nuora, era stata vaccinata a marzo con doppia dose Pfizer “ma il suo cuore e le sue condizioni, visto che era una novantenne per di più operata, erano troppo fragili”.