Sanità

Covid, fine emergenza dopo due anni: quando si tolgono le mascherine al chiuso?

Finisce oggi lo stato di emergenza in Italia: una decisione che il governo ha preso dopo due anni di pandemia. E sempre da oggi vengono allentante alcune misure anti-Covid. Per quanto riguarda le mascherine, sono ancora obbligatorie le Ffp2 su treni, aerei, navi, traghetti, funivie, cinema, teatri, palazzetti dello sport, scuolabus, autobus e metro. Poi, dal 1 maggio la mascherina non dovrebbe più obbligatoria in nessun luogo, neanche a scuola e, contestualmente, verrà eliminato anche il green pass praticamente ovunque (fanno eccezione le strutture sanitarie e le rsa). Un rischio però, quella di eliminare della mascherina nei luoghi chiusi, secondo Antonella Viola, immunologa dell’università di Padova e direttrice dell’istituto di ricerca pediatrica Città della speranza.

“Mascherina al chiuso si”, ecco la spiegazione dell’immunologa

“Sono contraria, al momento, alla rimozione della mascherina nei luoghi chiusi, perché ad oggi è l’unica difesa che noi ancora possiamo utilizzare” contro Covid-19. Specie “visto che la quarta dose del vaccino al momento non sarà per tutti, come è giusto che sia, ma eventualmente sarà dedicata soltanto alle persone più fragili. Per tutti gli altri è importante proteggersi attraverso l’uso della mascherina”. Ha sottolineato l’immunologa a RaiNews24.

“Ovvio che tra un mese”, allo scadere dell’obbligo fissato per il 30 aprile, “il Governo valuterà sulla base della circolazione del virus – ha aggiunto l’esperta – e magari, ci auguriamo tutti, sarà possibile rinunciare alla mascherina anche nei luoghi chiusi”.

La decisione del Governo su mascherine al chiuso

“Attenzione, non abbiamo già deciso – avverte il Ministro della Salute, Roberto Speranza – . Sono scelte che si fanno passo dopo passo, a metà aprile osserveremo il quadro epidemiologico, valutando la curva. La situazione degli ospedali ora è sotto controllo ma l’incidenza è alta e le mascherine sono particolarmente utili. E infatti questo mese restano obbligatorie al chiuso”.