L’Ema “non ha ancora visionato i dati sulla quarta dose. Attualmente, non ci sono prove della necessità di una quarta dose nella popolazione generale”. Lo precisa Marco Cavaleri, responsabile per i vaccini dell’Agenzia europea del farmaco Ema, durante un briefing video con la stampa.
“Nelle persone con sistema immunitario gravemente indebolito e che hanno ricevuto già tre dosi, sarebbe ragionevole che le autorità sanitarie prendessero in considerazione la somministrazione di una quarta dose“. Lo ha suggerito Marco Cavaleri, responsabile per i vaccini dell’Agenzia europea del farmaco Ema.
Una revisione degli studi scientifici dell’Ema “non ha rilevato alcun aumento del rischio di complicanze dopo il vaccino anti Covid a mRna in gravidanza, per aborti spontanei, per nascite pretermine o effetti avversi nei bambini non ancora nati”. Ha ribadito Marco Cavaleri.
“I vaccini anti-Covid in gravidanza sono sicuri”, ha spiegato l’Ema dopo l’analisi di una revisione dettagliata di diversi studi che hanno coinvolto circa 65mila gravidanze in diverse fasi.
Gli hub aprono ai bambini. Per favorire l’immunizzazione dei più piccoli – soprattutto alla luce del rientro a scuola – e al contempo snellire i punti ospedalieri – dove si continuerà a vaccinare su prenotazione – gli hub della provincia, con la presenza dei pediatri, si sono organizzati per accogliere anche la fascia dei 5-11 anni, senza prenotazione.
Tutti i giorni dalle 15 alle 19 è l’orario “indicativo” per vaccinare i bambini. Come ci dice lo staff del Commissario Covid di Catania l’orario suggerito è questo, in quanto non coincide con l’orario scolastico. Chi dovesse recarsi di mattina potrà ugualmente fare il vaccino.