Società

Covid, così i siciliani sorridono dietro le mascherine (FOTO)

Un ricercatore, Mariusz Bogacki, ha girato la nostra Isola per descrivere come i siciliani hanno vissuto la pandemia in corso.

“Da quando mi sono trasferito in Italia nel 2020 – ci ha detto Mariusz – mi sono interessato alla diversità delle regioni di questo paese, che sono caratterizzate da storie, culture, geografia, lingua, identità e politica distinte.

Taormina- Piazza IX Aprile
Bancarella di bibite vicino al Foro Italico a Palermo
Un vicolo a Taormina
Palermo – Gelateria in centro città city
Palermo- porto di Sant’Erasmo
Venditore di palloncini in Foro Italico, Palermo
Negozio di souvenir in una deserta via Vittorio Emanuele a Palermo
Una donna in attesa di un autobus alla Stazione Centrale di Catania
Aquiloni in Foro Italico, Palermo
Mercato del pesce mattutino a Catania
Mercato del Capo a Palermo
Porto di Palermo
Uomini in un food truck a Catania
Ragazzi che giocano a calcio a Monreale
Camion a piedi fuori dalla stazione ferroviaria di Catania
Bambini che giocano al di fuori di una fontana in Piazza Vincenzo Bellini a Catania
Capaci- Spiaggia Isola Delle Femmine
Tramonto alla spiaggia di Isola Delle Femmine a Capaci
Festa di piazza a Palermo dopo che l’Italia ha vinto la prima partita di Euro 2020

Dopo la mia recente vaccinazione e l’apertura ai viaggi tra le regioni italiane, ho deciso di prendermi una pausa dal condurre un progetto fotografico a lungo termine sulla città di Firenze e viaggiare in Sicilia, come seconda destinazione del mio viaggio fotografico in corso attraverso l’Italia.

Viaggiando lungo le coste orientali e occidentali dell’isola, ho scoperto come lo spirito mediterraneo estroverso e fiducioso dei siciliani stia lentamente riemergendo a seguito di alti tassi di infezione e conseguenti ripetuti blocchi.

Gli effetti in corso della pandemia sono rappresentati dal distanziamento sociale, che ho trovato sia fisico che psicologico.

Le immagini della serie tentano di catturare questo particolare stato spaziotemporale e mentale del mondo contemporaneo. Siamo tutti insieme in questo come lo siamo solo in questo.

La narrazione visiva scorre attraverso scene di strada apparentemente quotidiane, paesaggi urbani un po’ inquietanti e prende vita grazie al gioco di colori vividi e ombre contrastanti.

Essendo un’isola dipendente dal turismo, la pandemia ha portato un sentimento agrodolce ai suoi abitanti: da un lato hanno riscattato le piazze e le spiagge della città dai turisti, ma dall’altro questo ha avuto un prezzo economico. Tuttavia, ho visto che quest’estate i siciliani stanno ricominciando a sorridere, ma sempre dietro le maschere”.

Mariusz Bogacki è un ricercatore specializzato in antropologia e scienze socio-politiche. Come etnografo impegnato, la sua pratica visiva si concentra sull’indagine delle (sotto)culture contemporanee e sulle nuove forme di identità e nazionalismo.

Mariusz ha lavorato a livello internazionale in paesi come Scozia, Inghilterra, Palestina, India, Cina, Polonia, Paesi Bassi e attualmente ha sede a Firenze, in Italia.