Cinema

Cyrano, le prime foto del musical di Joe Wright girato a Noto

L’emozione del cinema non lascia Noto. La capitale del barocco, in provincia di Siracusa, dopo l’esperienza sul piccolo schermo de “Il Commissario Montanbano“, arriva quella delle grandi produzioni cinematografiche americane.

E’ il turno di “Cyranno“, il musical di Joe Wright (il regista di Orgoglio e Pregiudizio, Espiazione e Anna Karenina) girato lo scorso autunno a Noto con il sostegno della Noto Film Commission voluta dall’Amministrazione Bonfanti, con Peter Dinklage (il folletto o Tyrion Lannister della serie tv il “Trono di Spade”), Haley Bennett e Kelvin Harrison Jr.

L’uscita del film in sala è prevista per il prossimo dicembre 2021. Intanto ecco le nuove immagini pubblicate da Eagle Pictures che anticipano alcune scene del film girate nella nostra splendida Noto e anche a Scicli.

Tra tutti spicca Peter Dinklage, l’attore statunitense, basso di statura ma altissimo nelle sue interpretazioni cinematografiche. La più conosciuta è quella de “il folletto” Tyrion Lannister nella serie televisiva, de “Il Trono di Spade”.

Il regista Joe Wright voleva realizzare qualcosa di “davvero bello” durante la pandemia, e così è nato il suo adattamento di un musical teatrale.

Un duro lavoro, coordinato dalla Noto Film Commission che ha permesso ad una produzione internazionale di poter lavorare con tranquillità nella nostra città.

L’esperienza di Joe Wright a Noto, girato durante la pandemia

Vanity Fair ha pubblicato, di recente, un articolo in cui racconta l’esperienza del regista Joe Wright dietro le telecamere nonostante la pandemia.

Si legge nell’intervista: “Il registra Joe Wright ha vissuto molte delle stesse emozioni della maggior parte di noi durante i primi mesi della pandemia. Panico e incertezza. Paura. La noia e la follia. E, a un certo punto, una profonda, profonda tristezza.

“C’è un periodo in cui non riuscivo a smettere di piangere per circa tre settimane”, dice a Vanity Fair. “Qualsiasi cosa mi farebbe scoppiare in lacrime, una specie di dolore, quasi.”

È stato dopo quel periodo che ha trovato un’inaspettata esplosione di energia e la determinazione a fare un film. “Era abbastanza chiaro: volevo realizzare qualcosa di veramente bello”, afferma Wright.

E mentre il regista cinquantenne ha trascorso gli ultimi anni dilettandosi con thriller (The Woman in the Window) e biopic (Darkest Hour), si è ritrovato a essere ritornato al tono dei suoi lavori precedenti, eleganti ed emozionati, come pochi, incentrati su amori angosciati dei più celebri romanzi, come “Anna Karenina” e “Orgoglio e pregiudizio”.

E proprio da Anna Karenina che Joe Wright riprende lo stile del film-musical, per girare e portare in sala il suo “Cyrano”.

“Credo che il nostro umile lavoro di narratori sia quello di aiutare le persone a guarire dal tipo di trauma che tutti noi stiamo attraversando a livello globale”, afferma Wright. “Per aiutare le persone a sentirsi connesse in un momento in cui ci sentiamo così completamente disconnessi gli uni dagli altri”.

“Era giugno 2020 da allora, e aveva appena ricevuto una nuova bozza di Cyrano, un adattamento di Erica Schmidt della sua commedia teatrale, che a sua volta era basata sulla classica commedia del 1897 Cyrano de Bergerac. È un musical incentrato su un triangolo amoroso tra un ufficiale dell’esercito francese di nome Cyrano, una bella donna di nome Roxanne e un bel nuovo cadetto di nome Christian.

Cyrano è profondamente innamorato di Roxanne, ma, a causa del suo aspetto fisico, presume che non lo amerebbe mai. Così, quando lei gli confida di essere innamorata di Christian, Cyrano, un abile paroliere, aiuta Christian a corteggiarla scrivendole lettere da mandarle”.