Ambiente

Dal caso Bellolampo al futuro della Rap, i sindacati incontrano Lagalla

“Abbiamo manifestato all’Amministrazione comunale di Palermo tutte le nostre preoccupazioni sul futuro della Rap: bisogna potenziare il personale, il parco mezzi e accelerare la costruzione della settima vasca di Bellolampo per evitare l’ennesima emergenza alla città”.

Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Felice Cuffaro di Fiadel-Cisal a margine dell’incontro fra il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore all’Ambiente Andrea Mineo, i vertici di Rap e le organizzazioni sindacali.

Le preoccupazioni per il futuro della Rap

I due rappresentanti di Fiadel-Cisal esprimono la propria preoccupazione per l’emergenza rifiuti a Palermo, e lo fanno rivolgendosi direttamente al primo cittadino Lagalla: “Il sindaco ha espresso alcune riserve sul servizio svolto e assicurato nuovi investimenti grazie al Pnrr, oltre al costante dialogo con la Regione per Bellolampo. Siamo soddisfatti, ma non possiamo non segnalare che per assicurare i servizi la Rap ha bisogno di nuove assunzioni per tutte le categorie, dagli operai ai dirigenti, di valorizzare il personale interno con le progressioni e di investimenti su mezzi e strumenti“.

Badagliacca e Cuffaro, inoltre, parlano del futuro della Rap e di come la società abbia bisogno di strumenti per funzionare al meglio. “Bene la lotta all’evasione Tari, su cui il Comune sta realizzando importanti progressi, a cui è necessario affiancare però una seria discussione sul futuro di questa azienda nell’ambito del contratto di servizio. La Rap deve essere messa nelle condizioni di poter funzionare al meglio, a beneficio dei lavoratori e di tutti i palermitani”, dichiarano.

Il caso Bellolampo

Oltre alla situazione della Rap, sul fronte rifiuti a Palermo l’attenzione è rivolta anche al caso della discarica di Bellolampo. Proprio su questo argomento, nelle scorse ore il sindaco Lagalla ha rilasciato una nota.

“I piazzali della discarica di Bellolampo sono stati finalmente liberati dalle montagne di rifiuti che invadevano queste aree da oltre un anno. Si tratta di un risultato importante sul quale questa Amministrazione si è impegnata fin dal suo insediamento, la scorsa estate, emanando un’ordinanza sindacale che permetteva di depositare i rifiuti anche nella terza vasca bis e nella quarta”.

Il primo cittadino ha rivolto un particolare ringraziamento proprio alla Rap, che gestisce l’impianto, per l’obiettivo appena raggiunto (tra l’altro con un mese di anticipo rispetto alla scadenza dell’ultima proroga concessa).

Sul futuro del centro, Lagalla aggiunge: “La discarica di Bellolampo avrà ancora un’autonomia di raccolta fino alla fine del mese di giugno e il Comune di Palermo è in costante contatto con la Regione Siciliana affinché si possano velocizzare le procedure di realizzazione della settima vasca e, comunque, trovare soluzioni tecnico-organizzative atte a evitare qualsiasi emergenza rifiuti. In questa direzione ho ricevuto disponibilità e l’impegno dell’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro”.

In merito al meeting con i sindacati, Lagalla parla di un “incontro proficuo”, specificando che “non è previsto alcun aumento della Tari a carico dei cittadini” e che “si è convenuto che scelte tecniche comportanti spese consistenti saranno valutate nell’ambito dell’aggiornato piano industriale che Rap, attraverso la nuova governance, dovrà presentare al socio unico”.

Immagine di repertorio