Anche in Sicilia, così come in tutta Italia, arriva la stretta di Natale, che rischia di essere rovinato dall’incredibile aumento di casi Covid negli ultimi giorni.
Niente più caffè al bancone per i non vaccinati, super pass per andare in un museo o in palestra, mascherine Ffp2 obbligatorie per bus e metropolitane, andare allo stadio o al cinema, tamponi a campione per chi entra in Italia anche dai valichi di frontiera, 9 milioni per garantire uno screening nelle scuole e assicurare il rientro in sicurezza dopo le vacanze, niente feste in piazza e discoteche chiuse fino al 31 gennaio,
Con Omicron salita al 28% dei casi e destinata ad esplodere nelle prossime settimane e il record assoluto di positivi in quasi due anni di pandemia, oltre 44mila in 24 ore, il governo vara l’ennesimo decreto per cercare di contenere la pandemia ma è scontro sull’obbligo vaccinale nel mondo del lavoro.
obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca; obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso; obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione anche al banco. Resta in vigore, con riferimento ai limiti di capienza, quanto previsto da linee guida e protocolli (disposizione dei tavoli assicurando il distanziamento di un metro, indossare la mascherina il più possibile, consultazione dei menù on line, dove non ci sono posti a sedere ingressi contingentati, etc.)
Inoltre, in merito a manifestazioni pubbliche, è stato stabilito che fino al 31 gennaio 2022 sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto; saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati, dove si svolgono eventi, concerti o feste comunque denominati, aperti al pubblico.
E’ possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.
Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato a: al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra; musei e mostre; al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche); parchi tematici e di divertimento; al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia); sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.